Roberto Galante
Founder Junior
GENIO... La chiamano "Architettura ostile" e serve a complicare la vita quotidiana a chi ha già tanti problemi. In genere la si usa per impedire a chi vive in strada di sedersi, dormire o mangiare in luoghi dove i senzatetto non sono tollerati. Questo qui è un vero capolavoro del genere. Non meno geniale è stata la risposta....
Roberto Galante
Founder Junior
STRANEZZE DEL CLIMA?........................ QUALCOSA NON VA'..... A Zermatt, in Svizzera, un torrente è esondato in una giornata caratterizzata dalla totale assenza di pioggia e da temperature estremamente elevate. È emerso che il fenomeno è da attribuire all'improvviso svuotamento di un lago presente al di sotto di un ghiacciaio. A Parigi, alle 15, i termometri hanno registrato la temperatura di 42,7 gradi. In Groenlandia, nel luogo più a nord della Terra, dove a luglio si registra in genere una temperatura media di 6°C, a giugno si sono toccati i 21°C. In Alaska, a fronte di una temperatura stagionale di 18°C, si stanno registrando medie intorno ai 31°C Oggi, in Gran Bretagna, lo UK Rail Service, ha denunciato il pericolo derivante dal surriscaldamento dei binari e cavi elettrici. Decine di roghi devastano le foreste intorno al Circolo polare: crescono le temperature e il fuoco attraversa aree solitamente innevate. In Germania, la centrale nucleare di Grohnde, in Bassa Sassonia, è stata chiusa temporaneamente perché la temperatura dell'acqua del fiume Weser, normalmente utilizzata per raffreddare il reattore, aveva raggiunto la soglia critica dei 26 Celsius. Nei prossimi giorni, quando questa ondata di caldo scemerà, sono previsti su mezza Europa seri fenomeni atmosferici, con il rischio di danni per persone e cose a causa di tempeste di pioggia e grandine. Secondo gli studiosi non c'è mai stato un periodo della storia, da 2000 anni a questa parte, in cui il clima è cambiato così velocemente e in maniera così comprensiva su scala globale (altri fenomeni passati avevano caratterizzato al massimo il 40% del pianeta, quelli attuali interessa il 98% del globo). Abbiamo 18 mesi per stendere i piani necessari per mantenere i cambiamenti climatici a livelli di sopravvivenza e per ripristinare l'equilibrio della natura, altrimenti il punto limite oltre il quale si avranno effetti catastrofici sull'ambiente mondiale, sarà irreversibilemnte superato. Di fronte a questa emergenza mondiale, i sovranisti sono muti e, se dicono una parola, è per negare. Dileggiano gli scienziati che lanciano l'allarme. E inventano emergenze che non esistono. Oggi, questo è il primo tema da affrontare se vogliamo garantire un futuro al nostro Pianeta. Toc, toc svegliamoci! Lisa Noja
Roberto Galante
Founder Junior