Hypocheris Radicata. Oppure costolina giuncolina. Oppure, piattello. O ancora, "sate de oca", zampe di oca in dialetto.

Qualunque il nome, questo è un buon tempo per raccoglierla e cucinarla. È un'erba ottima, carnosa e dolce. Va lavata bene, perché si sviluppa aderente al terreno, ma il risultato è ottimo.

Questa ed altre erbe nelle attività di cucina, nei corsi, nelle proposte di questa stagione 😉👨‍🍳🌿

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🍞Un pane veramente speciale.

🛠️🧰Realizzato con lievito madre licoli, farine antiche di tipo 1 e 2, sciroppo di riso come starter. Metodo indiretto, e nella aggiunta di farina semi di canapa tritati e fauna di mais integrale.

🔥Cottura: forno ventilato, 10 minuti in misto convenzione vapore a 210 gradi e quindi altri 33, a secco, stessa temperatura.

✍️Volete saperne di più? Scrivetemi qui nel canale, presto avremo altri corsi in presenza 🙂👨‍🍳🌼

Meringhe all'aquafaba e arancio.

Con l'acqua di conservazione dei ceci e un paio di gocce di olio essenziale di arancio possiamo trasformare un pugno di zucchero bio in un centinaio di fragranti meringhe, piacevolissime, che si sciolgono in bocca dispensando carboidrati al corpo e felicità all'anima.

Simbolo perfetto di quello che è veramente la "ricetta", in cucina: un processo alchemico. Opera una trasmutazione degli ingredienti, del mondo, ma anche un mutamento delle condizioni di relazione. Porta felicità a chi se ne giova e consapevolezza a noi, che abbiamo condotto passo passo gli ingredienti dal mondo indifferenziato al mondo "per noi", alla vivanda.

Seguitemi su questo canale e ne "la pentola", si parlerà di questo ed altro.