Laura Lupini

La scoperta rivoluzionaria di un italiano aiuterà a sbarazzarsi dei dolori - senza antidolorifici, iniezioni e senza fare la fila dal medico? Il nuovo metodo per eliminare il dolore distruggerà il business dei produttori di antidolorifici? Eminenti specialisti in farmacia non hanno dubbi in proposito: sì. Con lo sviluppo del metodo biomagnetico naturale da parte di un professore italiano, è giunta la svolta tanto attesa nella lotta contro i disturbi dolorosi. Già migliaia di utenti si sono sbarazzati definitivamente di ben 41 disturbi, degenerazioni e infiammazioni, tra cui alla colonna vertebrale, alle articolazioni, ai muscoli, all'apparato circolatorio e agli organi interni - indipendentemente dalla loro causa. Di conseguenza, hanno smesso di avvelenarsi con sostanze chimiche, di spendere soldi per la riabilitazione, di fare la fila dai medici e di chiedere aiuto. Il metodo permette anche a chi non aveva più speranze di alleviare i disturbi dolorosi di tornare a una vita normale. Com'è possibile? Il prof. Corrado Trebaldi (esperto in biologia molecolare e ingegneria biomedica) ha deciso di liberare la madre dal dolore alla sciatica e dai forti dolori reumatici. È stato l'inizio di una rivoluzione nella lotta ai disturbi dolorosi. Il professore, dopo un anno di ricerche avanzate, ha sviluppato un metodo biomagnetico naturale, sicuro e facile da usare . Le riviste mediche professionali hanno già salutato questo metodo come una "scoperta pionieristica nel campo della salute". Il suo metodo non solo allevia i disturbi e probabilmente ne elimina le cause, ma purifica anche l'organismo dalle tossine e avvia l'ossigenazione e la nutrizione cellulare. Questo significa che il metodo può eliminare completamente tutti gli stati infiammatori, corregge il funzionamento degli organi (es. reni, cuore, fegato, stomaco o polmoni) e inoltre supporta il dimagrimento. Il segreto della sua azione si basa su una combinazione senza precedenti dell'antica benefica agopressione cinese con la più moderna biomagnetoterapia. Queste parole sono già state confermate da migliaia di utenti soddisfatti del nuovo metodo biomagnetico non invasivo per alleviare i dolori, che hanno già smesso di avvelenarsi con gli analgesici. Per questo motivo abbiamo deciso di analizzare più da vicino i farmaci chimici e i metodi di riabilitazione. In particolare, di verificare i loro difetti e a cosa espongono le persone che soffrono di dolore cronico. Ecco le conclusioni: Un antidolorifico ha una durata massima d'azione di 3 ore. Per alleviare il dolore cronico si dovrebbe assumere una decina o addirittura una quindicina di antidolorifici al giorno. È un modo semplice per rovinarsi non solo lo stomaco e il fegato, ma anche i reni e l'intestino. Nessun organismo lo potrebbe sopportare. Anche la riabilitazione è inefficace in quanto dopo poche ore il dolore ritorna sempre. È solo uno spreco di tempo e denaro. L'assunzione degli antidolorifici chimici è completamente contro natura. Provoca un elenco infinito di effetti collaterali. Causa, tra gli altri, ulcere allo stomaco, deficit uditivo o insufficienza renale. Ben il 35% dei casi di insufficienza epatica acuta è causato dall'assunzione degli antidolorifici. Si può prendere una pastiglia per alleviare il dolore, ma invece si soffre cento volte di più - è assurdo e del tutto controproducente. La maggior parte degli antidolorifici non smorza solo il dolore, ma anche l'attenzione. Causano giramenti di testa e sonnolenza insopprimibile. L'organismo umano si abitua molto rapidamente alle sostanze che gli vengono fornite. Ciò significa che diventa immune agli antidolorifici dopo un uso ripetuto. Perciò, col tempo, per alleviare il dolore è necessario fornirgli dosi crescenti di sostanze chimiche dannose. Lo stesso vale per la riabilitazione, che rilassa il corpo e lo rende sempre più debole ad ogni visita.

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Laura Lupini

Smetti di fumare con questo metodo rivoluzionario Il nuovo metodo di per smettere di fumare distruggerà il mercato del tabacco? Eminenti specialisti non hanno dubbi in proposito: Sì. Con lo sviluppo di una formula macromolecolare naturale da parte di un italiano, è giunta la svolta tanto attesa nella ricerca di un rimedio efficace per smettere di fumare. Già molti pazienti hanno rigenerato le cellule polmonari (cellule della respirazione) in poche settimane. Di conseguenza, hanno riacquistato una capacità respiratoria efficiente. Anche i fumatori più accaniti. Com'è possibile? Nocotina® è un prodotto di ultima generazione, e rappresenta uno dei migliori metodi naturali per smettere di fumare. Il prodotto è particolarmente indicato nei casi di grave dipendenza da nicotina: Può essere infatti usato anche come "protettore" dei polmoni durante fasi acute di bronchiti ed altre infiammazioni respiratorie. Nocotina® migliora la tua respirazione e ti aiuta a smettere di fumare, rendendoti finalmente padrone della tua vita: Basta vergogne e disagi, potrai finalmente star bene senza il rito della sigaretta accesa. La tua qualità di vita migliorerà molto con Nocotina®! Nocotina è adatto a te se: Vuoi smettere di fumare definitivamente – supportando la salute dei polmoni Eliminare la stanchezza - Il fumo riduce i livelli di energia nel corpo. Proteggerti dal cancro - Il fumo aumenta di molto la possibilità di contrarre il cancro. Supportare il tuo cuore - Il fumo aumenta di molto la possibilità di avere una malattia cardiaca coronarica. 1ª settimana - drastica riduzione del senso di dipendenza 2ª settimana - rigenerazione delle cellule polmonari morte e danneggiate. 3ª settimana - dipendenza quasi del tutto eliminata, nessun bisogno di fumare. 4ª settimana - il cervello non richiede più nicotina, recupero della capacità polmonare. Nocotina® è un semplice spray per uso orale proposto come metodo alternativo e completamente naturale per smettere di fumare. Non contiene nicotina come molti altri prodotti ed ha un effetto maggiore perchè toglie totalmente la dipendenza dal fumo di sigaretta. Gran parte degli utilizzatori di Nocotina® inizia a vedere i primi miglioramenti dopo soli pochi giorni. Approfitta della promozione online: Avrai Nocotina® a soli 49,00€ (invece che 99,00€) entro due giorni lavorativi con spedizione gratuita e pagamento alla consegna.

Laura Lupini

Cosa vedere alle Cinque Terre Le Cinque Terre sono un paradiso di mare, passeggiate e borghi, da esplorare palmo dopo palmo Si chiamano Cinque Terre, ma sono in realtà cinque borghi coloratissimi della Liguria. Tutti e 5 sono inseriti in un parco nazionale piccolissimo, ma non per questo meno sorprendente: il Parco Nazionale delle Cinque Terre. Le Cinque Terre meritano una visita durante tutte le stagioni dell'anno, anche se l'estate e la primavera inoltrata sono perfette per godersi il mare e l'autunno ed il principio di primavera sono le stagioni giuste per esplorare i sentieri panoramici e meravigliosi del parco. Le Cinque Terre rientrano interamente nella Provincia di La Spezia e comprendono cinque borghi (che in queste zone in passato venivano chiamati terre). Da ovest ad est si incontrano Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Le Cinque Terre sono Patrimonio dell'Umanità Unesco e raccontano di un mondo fermo nel tempo, ma al tempo stesso vivace e centrale. Le montagne che finiscono a picco sul mare sono state lavorate duramente dall'uomo nel corso dei secoli ed addolcite di terrazzamenti e gradoni per le colture. I sentieri battuti hanno scavato passaggi dove sembrava impossibile passare ed i paesi sono nati dove il mare si insinua più prepotente formando insenature tra le rocce. I borghi delle Cinque Terre sono tutti colorati, a picco sul mare, e conservano ancora intatti l'artigianato, la gastronomia ed i porticcioli originali di pescatori, che oggi come ieri sono popolati di gozzi e barche per la pesca. I borghi delle Cinque Terre vanno esplorati uno per uno percorrendo la costa frastagliata. Nell'interno ci sono le frazioni appartate dei paesi più noti. È bello visitarli anche a piedi percorrendo i sentieri antichi che, passando per colture ed uliveti, portano in montagna. Il Sentiero Rosso (adatto agli esperti) ed il Sentiero Azzurro sono tra i nostri preferiti. La via dell'Amore, che è probabilmente uno dei posti più famosi delle Cinque Terre, collega Manarola a Riomaggiore, passando per gallerie sceniche e panorami a picco sul mare. Si chiama così perché era utilizzata dagli innamorati per appartarsi. È ancora piuttosto romantica, ma purtroppo sarà chiusa al pubblico fino al 2021 a causa di una frana. I 200 metri che partono da Manarola e sono ancora agibili meritano una breve passeggiata. A Vernazza, uno dei borghi più belli d'Italia, visitate il porto, con il suo carattere ancora autenticamente marinaresco. A Monterosso al Mare, oltre alle spiagge esplorate il castello a picco. Corniglia è un gioiello grezzo fatto di stradine e vicoli ricavati nella roccia. Salire a Corniglia percorrendo i 344 gradini della Lardarina è un'esperienza. Manarola, coloratissima come gli altri paesi delle Cinque Terre, è famosa per il presepe più grande d'Italia che campeggia luminoso sui terrazzamenti del paese nel periodo del Natale. A Campiglia c'è una delle spiagge più belle e silenziose della zona. Si raggiunge con una passeggiata abbastanza faticosa, ma che proprio in virtù della fatica, scoraggia i più. Si chiama spiaggia di Albana. La maggior parte delle spiagge delle Cinque Terre sono calette strette e spiagge di ghiaia a ridosso dei borghi e delle falesie. Tra le spiagge più belle e meno affollate segnaliamo: Spiaggia del Gigante, Monterosso al Mare Porto Pidocchio, Framura Persoco, Campiglia Spiaggia di Riomaggiore, Riomaggiore Spiaggia di Albana, Campiglia Spiaggia di Fossola, Riomaggiore I prezzi per dormire alle Cinque Terre non sono economici. Su Airbnb si trovano appartamenti e sistemazioni a partire dalle 80 euro a notte. In compenso ci sono hotel e b&b molto belli, con vista mozzafiato sul mare e sui paesi colorati delle Cinque Terre. Il b&b Borgo Segreto è a Volastra, frazione di Riomaggiore, ed ha una splendida terrazza panoramica sul mare. Si trova in pieno sentiero dei Santuari, una via da percorrere assolutamente per esplorare le Cinque Terre a piedi.

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