Laura Lupini
Cabling Una rete di comunicazione efficiente è indispensabile per il successo del business nelle organizzazioni moderne. Al giorno d’oggi le reti sono sottoposte a nuove e sempre più complesse dinamiche rispetto al passato: ampliamento delle installazioni, collegamenti per nuovi utenti, implementazione di nuovi servizi, estensione di banda; tutti questi interventi devono essere realizzati senza interrompere il servizio agli utenti. Per questo motivo Globalsystem offre un’ampia gamma di servizi di progettazione e consulenza per la realizzazione di una rete dati: Progettazione e realizzazione impianti di rete su rame e fibra ottica, cablaggio strutturato a norma Progettazione e realizzazione impianti di rete wireless, punto-punto e punto-multipunto, radio, laser e ibridi Espansione, adeguamento e rinnovamento impianti di rete esistenti, uso di tecnologie alternative in caso di vincoli architettonici o fisici Building automation Il concetto di “edificio intelligente”, meglio noto come Building Automation, identifica quelle costruzioni progettate e costruite in modo da consentire la gestione integrata e computerizzata degli impianti tecnologici, delle attrezzature informatiche e delle reti di comunicazione. L’ambito di applicazione di questa tecnologia è potenzialmente illimitato, trova però immediato vantaggio nell’applicazione alle strutture ricettive, sia per la facilitazione nella gestione dei consumi energetici e delle risorse esistenti, sia per l’alto livello di comfort generato per gli ospiti. L’acquisizione di relazioni di partnership con i principali produttori di sistemi di building automation permette a Globalsystem di offrire servizi all’avanguardia: Progettazione, realizzazione ed espansione di sistemi di building automation, integrazione in strutture ricettive e domestiche Servizi specifici per strutture ricettive: camera intelligente, tv interattiva, diffusione sonora, gestione aree comuni, gestione consumi energetici Telefonia, Videotelefonia, controllo accessi La completa integrazione delle nuove tecnologie internet con i sistemi di telefonia, videotelefonia e videosorveglianza classici permettono l’ottimizzazione degli investimenti effettuati ed un elevato ritorno economico sui costi correnti di gestione. La nascita del VoIP ha permesso di portare anche nelle realtà aziendali di ridotte dimensioni servizi e funzionalità inizialmente disponibili solo per le grandi strutture. La videosorveglianza su IP ha parallelamente liberato l’azienda dalla schiavitù dell’impianto analogico legato al coassiale o a soluzioni simili. L’integrazione di queste due innovazioni con una efficiente infrastruttura di rete permette di configurare impianti altamente flessibili e facilmente aggiornabili: Fonia, tradizionale e su IP, integrazione e trasformazione impianti esistenti Videocontrollo, tradizionale e su IP, integrazione e trasformazione impianti esistenti Controllo accessi, gestione presenze, integrazione con software esistenti
Laura Lupini
Bonus mobili ed elettrodomestici 2019: si può comprare la lavasciuga? La lavasciuga può essere comprata usufruendo del bonus mobili ed elettrodomestici 2019? La risposta dell’Agenzia delle Entrate all’interpello di un contribuente sulla possibilità di richiedere la detrazione del 50%. Bonus mobili ed elettrodomestici 2019: è possibile comprare la lavasciuga? L’Agenzia delle Entrate risponde all’interpello di un contribuente che ha in corso una pratica edilizia in modo positivo, ma solo se l’elettrodomestico rientra nella categoria energetica più elevata. La controversia ha ragione d’esistere in quanto all’interno della legge Acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, n. 212 del 27 luglio 2000, la lavasciuga non è espressamente riportata nell’elenco degli apparecchi per i quali si può richiedere l’agevolazione. Il contribuente fa notare che la lavasciuga è considerata un “grande elettrodomestico” come la lavatrice e l’asciugatrice, e il modello che lui ha intenzione di acquistare è in classe energetica A. Sempre seguendo la legge di riferimento n. 212 del 27 luglio 2000, in mancanza di una classificazione aggiornata riguardante le lavasciuga, queste possono essere accorpate alla categoria dei forni e usufruire dell’agevolazione prevista. La risposta n. 245 dell’Agenzia delle Entrate fa chiarezza in merito alla questione. L’Agenzia delle Entrate ha stabilito con la circolare n. 7 del 2018 che l’agevolazione sui grandi elettrodomestici è applicabile solo all’acquisto delle tipologie dotate di etichetta energetica di classe A+ o superiore (A o superiore per i forni), se per quelle tipologie è obbligatoria l’etichetta energetica. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se, per quella tipologia, non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica. Considerando che, come già anticipato, il Decreto Legislativo n. 49 del 14 marzo 2014, non riporta le lavasciuga tra i grandi elettrodomestici per cui si può usufruire di agevolazioni, si fa riferimento al decreto del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato del 7 ottobre 1998. In base a tale decreto si deduce che, per una lavasciuga, le classi di efficienza energetica vanno da A (consumi di energia più bassi) a G (consumi di energia più alti). Quindi, in base alla normativa vigente, per le lavasciugatrici l’etichetta energetica prevede attualmente la classe A come massima efficienza energetica. Il contribuente ha quindi diritto di poter usufruire della detrazione fiscale prevista nella misura del 50% per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici sull’acquisto della lavasciuga di classe A. Come ottenere il bonus mobili 2019 Con il bonus mobili 2019 si può detrarre il costo per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe elettronica A e A+ fino ad ottenere un rimborso Irpef massimo di 10.000 euro. Per richiederlo è necessario aver effettuato (o avere intenzione di effettuare) lavori di ristrutturazione tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2019. Per ottenere il bonus mobili 2019, i lavori di ristrutturazione devono iniziare prima che si acquistino i beni. Per coloro i quali avranno diritto al rimborso del 50% Irpef, il risarcimento verrà erogato in 10 rate annuali. Il contribuente dovrà inserire i dati catastali dell’immobile per il quale si vuole richiedere la detrazione Irpef. Per ottenere il bonus mobili 2019, i contribuenti dovranno ricordarsi di conservare la documentazione relativa all’acquisto, quindi: ricevuta del bonifico ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito) documentazione di addebito sul conto corrente fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Laura Lupini