IL LIBRO ROSSO DI JUNG
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[...] la linea di minor resistenza è un compromesso che tiene conto di tutte le necessità , e non solo dell’inerzia. È un pregiudizio credere che la linea di minor resistenza coincida con il sentiero della pigrizia.[... ] La pigrizia è solo un vantaggio momentaneo, e porta a conseguenze che implicano le peggiori resistenze; perciò, nel complesso, non è orientata nel senso della minor resistenza. La vita orientata nel senso della minor resistenza non s’identifica con lo sfogo sfrenato dell’individualità. Chi facesse questo, si accorgerebbe ben presto con dolore che non sta procedendo sulla linea di minor resistenza, perché l’uomo è anche un essere sociale, non solo un fascio di pulsioni egoistiche, come viene spesso e volentieri descritto.[... ] Perciò in linea di massima l’uomo inteso come animale sociale non deve affatto sottomettersi a leggi imposte dall’esterno, ma porta a priori in sé la sua legge sociale come necessità innata. [... ] Linea di minor resistenza non significa quindi eo ipso fuga dal dolore, ma giusto equilibrio tra piacere e dolore. Un’attività solo spiacevole porta all’esaurimento e a nessun successo. L’uomo deve anche poter godere della sua vita, altrimenti non vale la pena di compiere lo sforzo di vivere. C.G.Jung 18 Febbraio 1913 carteggio tra C.G.Jung e R. Loÿ
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[... ] perché esiste questo tremendo conflitto fra il bene e il male? così l'inconscio vi può rispondere:"Guarda bene: entrambi sono necessari l'uno all'altro; anche nel migliore, anzi, appunto nel migliore è il germe del male, e nulla è così cattivo che non ne possa seguire un bene. C.G.Jung Opere vol. 7 p. 182
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