IL LIBRO ROSSO DI JUNG

Founder President

2023-10-01 12:49:33
IL LIBRO ROSSO DI JUNG

Founder President

2023-08-21 19:55:45

«Non c’è presa di coscienza senza sofferenza. In tutto il mondo la gente arriva ai limiti dell’assurdo per evitare di confrontarsi con la propria Anima.

Non si raggiunge l’illuminazione immaginando figure di luce, ma portando alla coscienza l’oscurità interiore.

Chi guarda fuori sogna, chi guarda dentro si sveglia.»

(Carl Gustav Jung)

IL LIBRO ROSSO DI JUNG

Founder President

2023-07-16 15:29:15

Dal libro di C.G.Jung e Richard Wilhelm:"Il segreto del Fiore d'oro".

In completa armonia con la concezione orientale, il Simbolo del mandala, infatti, non è solo una forma espressiva, ma esercita anche un'azione, agendo a ritroso sul suo stesso autore. In questo simbolo si cela un effetto magico molto antico, che deriva originariamente dal "cerchio protettivo" dal cerchio magico", la cui magia si è conservata in infinite usanze popolari. L'immagine ha lo scopo evidente di tracciare un sulcus primigenius, un magico solco intorno al centro, templum o temenos (recinto sacro) della personalità più intima, per evitare la "dispersione", o per tenere lontane apotropaicamente le distrazioni provocate dal mondo esterno. Le pratiche magiche, infatti, altro non sono che proiezioni di avvenimenti psichici, le quali esercitano una controinfluenza sulla psiche, agendo come una specie di incantesimo sulla propria personalità. Si tratta, in altri termini, di recuperare, con l'appoggio e la mediazione di un'azione esteriore, la pro pria attenzione, o meglio della partecipazione a un recinto sa cro interiore, che è origine e meta dell'anima, e contiene quell'unità di coscienza e vita, un tempo posseduta, quindi peduta, e che occorre ora ritrovare.

L'unità di coscienza e vita è il Tao, il cui simbolo sarebbe la luce bianca del centro (analoga a quella del Bardo Tho dol)." Questa luce dimora nel "pollice quadrato", o nel "vol to", cioè tra gli occhi. È una visualizzazione del "punto crea tivo", di un'intensità senza estensione, pensata in unione con lo spazio del "pollice quadrato", simbolo dell'estensione. I due insieme costituiscono il Tao. Essere (hsing) o coscienza (bui), sono espressi col simbolismo della luce, e possiedono quindi intensità, mentre la vita (ming) coinciderebbe con l'estensione. Il primo ha carattere yang, la seconda yin.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132