"Il serpente mostra la strada verso le cose nascoste, ed esprime la liberazione intuitiva che porta l'uomo ad andare oltre il punto di sicurezza, oltre i limiti della coscienza, espresso come il cratere più profondo"

C.G. Jung

" Mi è sempre sembrato di dover rispondere alle domande che il destino aveva posto ai miei antenati, e a cui ancora non era stata data risposta, o come se dovessi completare, o forse continuare, cose che le epoche precedenti avevano lasciato incompiuto."

C.G.Jung

« Vi è un grande mistero nella ripetizione e nella continuità del rinnovamento di ciò che è passato. La cultura perpetua se stessa nella memoria e il grosso del lavoro consiste nel risvegliare la memoria».

Hans Georg Gadamer, cit. in James Hillman, Sonu Shamdasani, Il lamento dei morti.

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 Gli antenati. I morti. Non è una mera metafora, un messaggio cifrato per indicare l'inconscio o qualcosa del genere. Quando parla dei morti, Jung intende proprio i morti. E loro sono presenti nelle immagini, continuano a vivere.