Simone Nania
Founder Executive
Aspettare lo sviluppo delle foto. Più che il boom delle fotocamere digitali è stato probabilmente quello degli smartphone a farci perdere l’abitudine di usare le pellicole fotografiche. L’anno della svolta è stato il 2012, quando la Kodak ha dichiarato fallimento, anche se in tempi più recenti la gloriosa azienda, fondata da George Eastman nel 1888, ha ripreso fiato prima lanciando uno smartphone “fotografico”, poi con una criptovaluta, il Kodakcoin. Non solo: nel 2017 Kodak ha annunciato di voler riprendere la produzione della linea Ektachrome, la pellicola amata da fotografi e registi cinematografici per la sua grana finissima e la sua ricchezza cromatica. Ma nell’epoca dei fotofonini è difficile pensare che stampe e negativi ci riconquistino in massa.
Simone Nania
Founder Executive
Fare la fila davanti alla cabina telefonica. Fino all’avvento dei cellulari, e anche un po’ dopo, le cabine telefoniche hanno fatto parte del nostro universo comunicativo. E spesso per poterle utilizzare era necessario attendere il proprio turno, anche a lungo. Ma la loro scomparsa è ormai ineluttabile: a Milano per esempio oggi ce ne sono 770, la metà di quante erano 5 anni fa. Che siano destinate a scomparire del tutto? Forse no: anche in Italia si stanno sperimentando le cabine telefoniche del futuro, con tanto di touch screen che offrono collegamento wi-fi nei dintorni e la possibilità di ricaricare un cellulare.
Simone Nania
Founder Executive