Simone Nania
Founder Executive
Il Madagascar, ribattezzato "l'ottavo continente" per la ricchezza delle specie che lo abitano, non finisce di stupire, rivelando nuovi segreti. Un'equipe di biologi ha infatti scoperto due nuove specie di lemure. Le due nuove creature hanno la dimensione di un topo (come il Microcebus lehilahytsara nella foto) e di uno scoiattolo e erano state ancora identificate per due motivi: sono tutti animali notturni, difficili da osservare, e sono molto simili a specie già note. Grazie all'analisi del Dna è stato possibile notarne la diversità. I lemuri fanno parte dell'ordine dei primati: discendono direttamente da un comune antenato di uomo e scimmia, ma si sono evoluti in maniera molto diversa. Ora rischiano l'estinzione: ora si contano 49 specie, ma molte di più sono scomparse con l'arrivo dell'uomo nel Madagascar 1500 anni fa.
Simone Nania
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Il sifaka (Propithecus diadema diadema) appartiene solo a una delle oltre 30 specie di lemuri che popolano il Madagascar e che rischiano l’estinzione a causa della deforestazione che ha distrutto il 90 per cento delle foreste di quest’isola, che i geologi ritengono si sia staccata dal continente africano molto tempo fa. Il nome “lemure” si riferisce agli spettri dei morti che tornano a tormentare i vivi: questi animali se lo sono guadagnati a causa dei grandi occhi con cui scrutano il mondo, anche se in realtà sono più loro ad aver paura dello spettro che li affligge sempre più, l'uomo.
Simone Nania
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