Simone Nania
Founder Executive
E’ uno dei pesci più diffusi nelle acque gelide dei mari antartici. Può vivere a temperature molto rigide, anche -2°, grazie a una proteina che funziona da antigelo nel sangue e nei fluidi corporei. Il sangue del pesce di ghiaccio è molto povero di emoglobina (la proteina che trasporta le molecole di ossigeno e dà al sangue il caratteristico colore rosso). Ne contiene solo l’1% contro il 45% degli altri animali ed è per questo che i suoi vasi sanguigni appaiono quasi del tutto invisibili e incolori. Riesce a sopravvivere perché le acque dei mari antartici sono molto ricche di ossigeno.
Simone Nania
Founder Executive
Il calamaro di vetro appartiene alla famiglia delle Cranchiidae, la stessa a cui appartiene il calamaro gigante. Vive nelle acque di media profondità di tutti i mari del mondo dove risulta praticamente introvabile grazie al suo naturale mantello dell’invisibilità. Lungo dai 4 ai 10 centimetri, ha due tentacoli più lunghi e robusti degli altri che gli servono per cacciare. É detto anche "calamaro batiscafo" perché regola la sua profondità di galleggiamento riempiendo e svuotando di acqua marina la cavità anteriore del mantello, come fanno i batiscafi, piccoli sommergibili a propulsione.
Simone Nania
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