Simone Nania
Founder Executive
L'evoluzione ha data ad alcune specie sembianze decisamente strane. Questa rana di Budgett (Lepidobatrachus laevis) ha la forma tozza e non ha gambe lunghe e dinamiche per spiccare lunghi lanci: preferisce piuttosto infossarsi nel fango e tra sedimenti delle zone paludose piene di vegetazione e con una profondità d'acqua tra o 5 e i 15 centimetri. Vive principalmente in Brasile e Paraguay. In questa rana è evidente il dimorfismo sessuale, vale a dire che la femmina è più grossa del maschio, segno, questo, che tra i maschi non si intrecciano lotte per l'accoppiamento così feroci da giustificare una stazza particolarmente possente.
Simone Nania
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Questa rana artigliata africana (Xenopus laevis) è costretta ad avere come coinquilini, nelle acque stagnanti delle paludi in cui vive, dei microbi molto aggressivi. E lei si difende non con gli artigli, ma a colpi di… muco. Quando si sente minacciata, infatti, secerne una sostanza chiamata magainina, un composto chimico simile a quello prodotto da alcune piante, che ha un miracoloso effetto antiparassitario e antivirale. Ma, secondo gli esperti la magainina non funziona soltanto per le rane, potrebbe essere utile anche per la nostra pelle e quindi essere usato per creare nuovi farmaci.
Simone Nania
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