[Domanda N.1] #EnzoRisponde

Oggi rispondo a una domanda che mi è arrivata:

“ENZO, COME POSSIAMO INTERVENIRE SUI TELOMERI?"

Ringrazio per la domanda che mi permette di spiegare brevemente che cosa sono i telomeri.

I telomeri sono una sorta di "contatore" che informa quanto manca al raggiungimento della senescenza cellulare.

Devi sapere infatti che le nostre cellule hanno un limite naturale di divisioni possibili che viene chiamato "limite di Hayflick".

Quando troppe cellule diventano senescenti i tessuti dell’organismo cominciano ad invecchiare.

Questo fenomeno è visibile esteriormente con il manifestarsi delle rughe, ma accade anche internamente indebolendo le pareti dei vasi sanguigni, delle vene e delle arterie provocando ovviamente danni a tutti i livelli.

Tutto questo è molto interessante per comprendere come poter allungare la durata della vita rimanendo sani e vitali.

Inizio col dirti che su questo argomento è stato scritto un meraviglioso libro da Elisabeth Blackburn (premio nobel per la medicina nel 2009) intitolato: "La scienza della lunga vita"

Nel libro la Dottoressa Blackburn spiega che la velocità con la quale i telomeri si accorciano dipende da molti fattori e che cambiano da individuo ad individuo.

In certe situazioni i telomeri rallentano il loro processo di accorciamento e in certi casi possono, addirittura, fermarsi o tornare ad allungarsi.

Certamente un libro che merita di essere letto da parte di chi desidera essere un vero e proprio Longebiliter.

Per farla breve ti dico che io ho fatto il test dei telomeri lo scorso anno quando avevo 61 anni.

Il risultato?

La mia età biologica è di circa 50 anni.

Quindi sono molto più giovane da un punto di vista biologico rispetto alla mia età anagrafica.

Visto che circa 10 anni in meno mi sembrano un buon risultato, mi sembra utile ed interessante dirti cosa faccio io personalmente nella mia vita - già da diversi anni - che mi ha portato ad ottenere questo ringiovanimento:

• ‌La mattina mi sveglio presto.
• Per prima cosa bevo un bicchiere di acqua tiepida con un limone spremuto dentro.
• ‌Nel 90% dei casi non faccio colazione.
• ‌Assumo regolarmente vitamina C, vitamina D, B12 e Omega 3.
• ‌Da circa due anni assumo anche un’altro integratore che si chiama NMN.
• ‌Non mangio carne da oltre 10 anni.
• ‌Bevo almeno 2 litri di acqua naturale al giorno.
• ‌Ogni anno faccio un digiuno di minimo 5 giorni.
• ‌Ogni mattina faccio 30 o 40 minuti di meditazione.
• ‌Frequento buoni amici con i quali condivido viaggi, discussioni e passioni.
• Cerco di affrontare le situazioni stressanti con la mentalità del protagonista pensando che le cose si risolveranno.

Tra tutti i fattori, indicati nel libro della Blackburn, lo stress psicologico risulta essere il fattore numero uno, quello che incide maggiormente sull’accorciamento dei telomeri.

Ecco perché nel 2019 ho fondato Longebility con l'intento di offrire le migliori strategie e soluzioni per affrontare da protagonisti la seconda metà della vita.

Se vuoi comprendere meglio le dinamiche mentali che possono portare a rallentare il processo d’invecchiamento ti consiglio di leggere il mio libro: ->

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Buona Longevità.

Anzi, buona Longebility.

Enzo Parianotti

Autore e Life Coach

PS: Vuoi farmi una domanda anche tu ? -> https://bit.ly/Enzo-risponde

L'importante è che sia breve e che riguardi una tematica che stai vivendo ora che hai superato i 50 anni.

Cercherò di rispondere alle domande più interessanti entro 2 settimane.

LA LEZIONE PIÙ IMPORTANTE DEL 2022

Ho appena terminato una bella chiacchierata mattutina con mio figlio Federico che mi ha chiesto qual’é stata per me la lezione più importante di questo 2022.

Ci ho messo un attimo a rispondere, ma poi ho capito!

In questo 2022 ho visto più volte il mio ego in azione e credo di aver compreso che posso (e devo) essere io ad usarlo invece che farmi usare da lui.

Infatti, molti eventi, come la pandemia e la guerra in Ucraina hanno polarizzato le opinioni e hanno fatto nascere lunghe discussioni con gli amici o conoscenti.

Si, mi sono visto in azione.

O meglio.

Ho visto in azione il mio ego che voleva spesso avere ragione.

Fortunatamente ad un certo punto ho realizzato qualche cosa di molto importante.

Ed è che ogni persona desidera semplicemente la sicurezza per sé stessa, per i propri cari e compie le sue scelte in buona fede.

Ho capito che comprendere è meglio che giudicare.

Mi sono così esercitato ad osservarmi da fuori e ho chiesto al mio ego di essere più accogliente, comprensivo e gentile verso gli altri.

E’ stato molto interessante rendermi conto che smettere di voler avere ragione creava armonia e curiosità.

E che, così facendo, era possibile condividere i vari punti di vista in modo più pacato e costruttivo.

Questa ritengo sia la lezione più interessante e profonda che ho imparato in questo 2022.

Esiste una corrente di pensiero che afferma che l'ego sia qualcosa di negativo.

Ma questo è profondamente sbagliato...

L'ego é soltanto uno strumento a nostra disposizione che se usato correttamente può essere un grande alleato.

Se invece usato male può generare stress, distruggere rapporti d’amicizia e far invecchiare prima del tempo.

Ho anche riflettuto sul fatto che quando si vuole avere ragione a tutti i costi é perché, molto spesso, non si è sicuri di ciò che si sta affermando.

Nessuno d’intelligente si metterebbe infatti mai a discutere con qualcun altro sul fatto che 1+1 non dia come risultato 2.

Il mio augurio per il 2023 e per gli anni a venire é che le crisi che stiamo vivendo a livello mondiale possano sfociare in una nuova consapevolezza.

Una consapevolezza che porti anche i grandi del mondo a volersi confrontare per costruire e collaborare invece che generare scontri e tensioni.

Buon 2023 a te ed al mondo.

Enzo Parianotti

Life Coach. Autore.

PS: Vuoi farmi una domanda?

https://bit.ly/Enzo-risponde

AGIRE SUBITO PER NON AVERE RIMPIANTI.

Ieri sera stavo leggendo il libro "Vorrei Averlo Fatto" di Bronnie Ware.

Nel libro descrive i 5 rimpianti più comuni che ha sentito esprimere dalle persone che ha intervistato al termine della loro vita.

Si.

È un argomento un po' delicato.

Ma importante.

Vediamo cosa possiamo raccogliere di positivo e utile dalle dichiarazioni di chi non aveva più nulla da perdere e si è confidato sinceramente con l’autrice del libro.

I primo rimpianto, quello più comune è:

"Vorrei essere stato capace di essere più felice”.

Il secondo:

"Vorrei essere rimasto in contatto con i miei amici".

La solitudine infatti può diventare davvero un serio problema per il benessere psico-fisico più si va avanza con l’età, ma continuiamo con gli altri 3 rimpianti...

Il terzo:

"Vorrei che il lavoro non avesse contato così tanto".

Il quarto:

"Vorrei avere avuto il coraggio di esprimere i miei sentimenti”.

E l'ultimo:

"Vorrei avere avuto il coraggio di vivere una vita come la volevo io, non quella che gli altri si aspettavano da me".

Le considerazioni ed i rimpianti che vengono riportati nel libro fanno veramente riflettere e mettono a tutti noi una pulce nell’orecchio: come posso evitare d’incorrere negli stessi errori?

È possibile invecchiare bene, diventare longevi vivendo appieno, rimanendo sani e felici?

Certo che è possibile!

Ma bisogna sapere cosa fare, avere una visione, un piano d’azione e agire fin da subito.

Più si procrastina, più si invecchia e più certe cose inevitabilmente si complicano.

È inutile girarci attorno.

Per questo motivo ho scritto un libro dedicato a tutte le persone over 50 che ti consiglio caldamente di leggere.

Un’ottima lettura con tanti consigli utili e applicabili fin da subito per vivere la seconda metà della tua vita da vero protagonista e non avere rimpianti.

Scoprirai all'interno anche le basi del mio sistema Longebility.

Lo puoi trovare su Amazon:

http://www.longebility.com/libro

Buona longevità, anzi, buona LONGEBILITY.

Enzo Parianotti

Life Coach. Autore.