Gianmario Governato
Top Founder Senior
Serve "felicità" per stare bene?
2019-03-11 10:53:55
La maggior parte delle persone è convinta che la felicità provenga dall'avere pensieri positivi, dal dirsi parole gratificanti, dalla realizzazione di progetti...insomma...dalle cose che ci vanno bene. Si pensa sempre che la felicità sia un obiettivo da raggiungere a tutti i costi. Non riusciamo a percepire che le forze della rinascita e del benessere sono lì nella nostra interiorità e se sappiamo affidarci a loro, se non ci ostiniamo di dirci come deve andare la nostra vita e come dovremmo essere, allora quelle forze entreranno in campo e ci guideranno verso la salvezza. Soffriamo perchè diventiamo innaturali, e lo diventiamo ogni volta che crediamo di essere solo i nostri pensieri, ogni volta che siamo persuasi che staremo bene quando realizzeremo i nostri sogni, quando saremo soddisfatti del lavoro o quando saremo dei buoni genitori e dei buoni compagni...Solo se prendo le distanze dal mio Io pensante, se la smetto cioè di pensare a me e alla mia storia, sboccerà quella felicità legata al momento, alla stagione che sto vivendo...perchè ogni stagione ha la sua speciale felicità, reca con sè energie differenti, da scoprire e conoscere. Allora, apriamoci alla felicità della primavera, quella del germoglio, della fioritura, della rinascita e della creatività. Smettiamo di porci quella domanda inutile e sciocca : "perchè non sono felice"? Non c'è domanda più sbagliata ...chi se lo chiede è lontano da se stesso e dai codici della sua anima.
Gianmario Governato
Top Founder Senior
Cambiamento...
2019-03-08 17:31:12
Tutti parlano di "cambiamento"...facciamo corsi per cambiare, andiamo in terapia per cambiare...Cosa dovremmo cambiare ? La nostra fisicità ? I nostri atteggiamenti ? Il nostro modo di pensare ? Gli altri ci chiedono di cambiare...noi lo chiediamo agli altri...Viviamo nella continua "aspettativa" che qualcosa o qualcuno cambi...E vivendo di aspettative, viviamo in un tempo che non c'è...e vivendo proiettati in un tempo che ancora non c'è, viviamo sempre più lontani da noi stessi. Come si può stare bene quando siamo "fuori tempo" ? Abbiamo un corpo costituito da miliardi di cellule, da organi ed apparati, che mirano a svolgere all'unisono le loro straordinarie funzioni nell'"adesso". Penserebbe il nostro cuore a battere meglio domani ? Si sognerebbe mai il nostro fegato di "cambiare" per essere migliore di oggi ? La materia-corpo intelligente, non fa "pensieri fuori tempo"...Il saggio africano ci ricorda che in realtà non c'è nulla da cambiare, nè affetti, nè lavoro, nè vita...ma ci ricorda anche che ci spetta cambiare una cosa soltanto, l'unica su cui possiamo interferire : la nostra "ottica", il nostro "sguardo"...Quando cambia il nostro modo di vedere , cambia il mondo, cambia la realtà intorno a noi e noi...trasmutiamo...Diventiamo cioè sempre più ciò che siamo davvero nel profondo, permettiamo alla nostra essenza di fare il suo corso e di portarci dove ci spetta andare...
Gianmario Governato
Top Founder Senior
Cam.Tv e il sapere innato...
2019-03-07 10:01:54