Mirella Draghici

Se ti renderai conto che tutte le cose cambiano, non ci sarà nulla a cui cercherai di aggrapparti... (proverbio zen) Se non presti alcuna attenzione ai ricordi, questi non possono toccarti perché senza il pensiero, cessano di essere vivi... I ricordi sono come la droga: alterano la consapevolezza del presente per rivolgere l’attenzione verso una serie di registrazioni personali, auto-create del passato.... ✍️🙏

Mirella Draghici

Osservati senza giudicare Noi pensiamo di doverci cambiare, trasformare, di diventare migliori... tutto questo non porta a niente, non da benessere, non dà gioia. Occuparsi di sé significa invece soltanto guardare se stessi, mentre si agisce. Qualsiasi cosa si faccia occorre osservarsi senza esprimere alcun giudizio. Osservarsi e aspettare. Gli indiani direbbero diventare testimoni di se stessi, creare un campo di osservazione. Mi vengono brutti pensieri? Io non li mando via, li osservo dolcemente. Non mi piace il lavoro che faccio? Ebbene, osservo me stesso che fa fatica, non mi lamento, non mi dico devo cambiare! Sto semplicemente nel presente a guardare le mie azioni. È poco pratico? Non credo. È difficile? No. Non ci vuole impegno, ma cedevolezza. Pian piano mi accorgero di esistere nel puro silenzio dell'osservazione e vedrò che lo spazio dell'osservazione si allargherà... via via che sarò diventato un "puro osservatore" mi accorgero che la mia coscienza diventa sempre più nitida e svaniranno una dopo l'altra credenze, certezze, sicurezze, definizioni, rimpianti, rancori che sono il frutto delle nostre identificazioni e che ci rendono la vita impossibile. Quando diciamo che in noi ci sono delle parti brutte, stiamo giudicando, non conoscendo. Guardiamo dolcemente quella che chiamiamo la bruttezza... e saremmo sorpresi. Questa osservazione è coscienza, e la sostanza più pura del cervello e disintegra ciò che è inutile alla nostra evoluzione. Un grande osservatore scopre, senza accorgersene, che è diventato se stesso, è fiorito col "suo" fiore. Non è una fotocopia. Ognuno di noi è l'originale, l'utopia è voler essere a tutti costi fotocopia... (Raffaele Morelli)

Mirella Draghici

Pochi si lamentano di non amare abbastanza, di non essere capaci di aprirsi realmente e di amare abbastanza. La maggior parte si lamenta di non ricevere abbastanza amore, attenzione e riconoscimento. Detto in altre parole: ci si lamenta perché non si riesce ad avere abbastanza potere sugli altri. Perché non sempre gli altri sono disposti a soddisfare le nostre proiezioni ed aspettative che nulla hanno a che fare con l'arte di Amare e di farsi Amare.... (Roberto Potocniak)

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