Graziella Ponte
Come si riscaldavano i nostri nonni e bisnonni❤ io me lo ricordo😍
2018-12-12 20:11:38
Lo studio della storia e delle abitudini locali, attraverso l’utilizzo di indagini varie, questionari, interviste e letture di documenti, ci ha portati a scoprire il modo di vivere nel passato dei nostri nonni e, soprattutto, dei nostri bisnonni. È stato sorprendente per noi bambini venire a sapere che a quei tempi loro non avevano tantissime cose che oggi noi abbiamo e che riteniamo scontate e indispensabili.RACCONTANO I NOSTRI NONNI…Molte delle case di allora erano con poche stanze. A quei tempi non arrivava ancora l’acqua nelle case. Soprattutto le donne, mentre gli uomini erano a lavorare nei campi, andavano a prendere, con le “quartare”, i “bummuli” e le prime vasche di alluminio, l’acqua alle fontanelle che si trovavano solo in alcune strade; e lì c’era da aspettare il turno, messe in fila, e passava parecchio tempo prima di portare l’acqua a casa. Le nonne e le bisnonne facevano il pane in casa e, se non avevano il forno a legna, lo portavano dalla “furnara” (la fornaia). Quel pane durava anche una settimana. Anche la pasta era fatta in casa. Allora non c’erano i negozi alimentari come oggi, c’era solo qualche bottega che vendeva alcuni prodotti alimentari non confezionati ma sfusi, che erano pesati al momento dell’acquisto. C’erano anche delle piccole botteghe dove si vendeva un po’ di tutto.A questo punto noi bambini, sorpresi più che mai, abbiamo chiesto ai nostri nonni dove veniva comprato tutto ciò che bisognava per le persone e per la casa. Loro ci hanno risposto che a quei tempi tutti aspettavano la grande fiera di ottobre, chiamata “A Fera di Biedduviddi”, che iniziava la seconda settimana di Ottobre e durava sette giorni. In questa fiera si potevano fare le provviste per tutto l’anno: vestiti, coperte, utensili da cucina, attrezzi per il lavoro, ecc. Una cosa che ci ha sorpreso più di tutti è che in questa fiera si vendevano anche gli animali. Infatti, uno dei giorni della fiera era dedicato alla vendita degli animali. Le persone potevano comprare gli animali di cui avevano bisogno: pulcini, galline, conigli, maialini, pecorelle, caprette, mucche, cavalli, asini, ecc. Alcuni di questi animali servivano per il lavoro nei campi o per produrre il latte; altri venivano allevati per essere poi mangiati, come il maiale che era tenuto fino a Natale o Carnevale, per essere poi ucciso e fare la salsiccia, la gelatina, il lardo e le costate. Le galline erano allevate per avere le uova da far mangiare soprattutto ai mariti e ai bambini.LA COMUNICAZIONE – Allora non c’era ancora la televisione, c’era solo la radio e qualche volta il cinema, soprattutto all’aperto. Ogni tanto arrivava nella piazza del paese il “cantastorie” che raccontava alcune storie clamorose accompagnandosi soprattutto col suono di una chitarra e di un tamburo. La sera, in inverno, le famiglie si riunivano attorno alla “conca” o davanti al camino per parlare, giocare a carte o lavorare a maglia. In estate, invece, i grandi si sedevano davanti alle porte delle case per godersi un po’ di frescura mentre i bambini si divertivano a giocare in mezzo alla strada. In seguito si diffuse la televisione. I primi programmi televisivi, in bianco e nero, iniziarono in Italia solo nel 1954 e tra i primi a possedere la televisione furono i bar, dove la sera si riunivano parecchie persone per seguire alcuni programmi. Uno dei programmi più seguiti si chiamava “Lascia o Raddoppia?”. La televisione di allora, raccontano i nostri nonni, non era come quella di oggi che trasmette i programmi ininterrottamente per l’intera giornata. Inizialmente i programmi duravano quasi quattro ore. La pubblicità non esisteva. Nei giorni feriali le trasmissioni iniziavano alle 17,30 con la TV dei ragazzi, poi s’interrompevano per riprendere con il TG delle 20,45. La pubblicità fu introdotta nel 1957 con “Carosello”. Nel 1961 nacque il secondo canale e la giornata TV durava quasi undici ore. Col passare degli anni la televisione entrò in quasi tutte le case contribuendo al cambiam
Graziella Ponte
Buona cena
2018-12-12 19:36:24
Cam
Graziella Ponte
Dedicato a tutta la mia famiglia❤
2018-12-12 17:11:59