In totale sarebbero una quindicina le persone coinvolte dal distacco: 4 sarebbero decedute, 7 ferite, una in gravi condizioni. Lo rende noto il Suem 118 del Veneto che ha propri elicotteri e mezzi impiegati in zona. Sui profili social del Suem è pubblicata la cifra indicativa mentre sono in corso ricerche con decine di uomini del Soccorso alpino e cinque elicotteri di Veneto e Trentino. I feriti sono stati ricoverati in più ospedali. Secondo le prime informazioni il distacco sarebbe avvenuto nel tratto che porta da Pian dei Fiacconi a Punta Penia per la via normale alla vetta della Marmolada. Sono in corso le operazioni di soccorso. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, sta raggiungendo Canazei dove è stato allestito un Punto operativo. Lo comunica la Provincia autonoma di Trento.
Il seracco di ghiaccio che si è staccato dalla cima della Marmolada ha travolto più cordate di escursionisti che stavano salendo in vetta. Secondo una prima ricostruzione del soccorso alpino, il distacco è avvenuto dalla calotta sommitale del ghiacciaio della Marmolada, sotto Punta Rocca, una valanga di neve, ghiaccio e roccia che ha travolto nel suo passaggio anche la via normale dove stavano salendo gli alpinisti. La situazione sulla montagna è ancora a rischio e per evitare nuovi distacchi l'elicottero del Soccorso Alpino di Trento sta provvedendo alla bonifica dell'area con la 'Daisy Bell' (un sistema elitrasportato per il distacco programmato delle valanghe, ndr) e scongiurare così il più possibile il pericolo per gli operatori.