E’ corsa alle scorte di gas e mentre l’Unione europea è ancora divisa sulla fissazione di un tetto al prezzo delle importazioni russe, brutte notizie arrivano dal nostro nuovo, principale fornitore, l’Algeria. La compagnia di idrocarburi statale algerina Sonatrach ha infatti annunciato di voler aumentare i prezzi del gas e massimizzare i profitti. Complice la fuga dalle forniture di Mosca, “l’aumento delle esportazioni algerine di idrocarburi è stato del 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”, ha detto l’ad del gruppo Toufik Hekkar. L’aumento del prezzo per ora non dovrebbe riguardare l’Italia, che ha appena chiuso un accordo con Algeri per l’aumento di forniture e siglato nuovi contratti tra Eni e la stessa Sonatrach. Che però sta già trattando la cosa con altri paesi Ue e proprio mentre l’Europa corre per raggiungere la soglia minima di riempimento degli stoccaggi, tra l’80 e il 90%, necessaria ad affrontare il prossimo inverno.
“Sonatrach ha deciso di attivare la clausola di revisione dei prezzi alla luce del forte aumento dei prezzi del gas sul mercato internazionale”, ha annunciato l’ad di Sonatrach, Hekkar, in una conferenza stampa ad Algeri, spiegando di aver avviato contatti con i partner europei per rivedere le clausole contrattuali delle forniture e di aver già raggiunto un accordo con tre Paesi mentre con gli altri le trattative sono in corso. L’economia dell’Algeria, membro dell’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec), dipende dagli idrocarburi per circa il 90%. Nonostante l’impegno del presidente Abdelmadjid Tebboune per un piano di ripresa economica basato sulla diversificazione, 21,5 miliardi di dollari
Anche l'India si è mossa per eliminare, almeno in parte, i rifiuti in plastica. Nella nazione da quasi un miliardo e mezzo di persone da venerdì infatti non sono più disponibili alcuni articoli usa e getta. Il divieto non riguarda solamente l'utilizzo, ma anche la produzione, la vendita e l'importazione di questi prodotti.
L'addio alla plastica monouso sarà tuttavia graduale. Il governo ha identificato 19 articoli che a partire da questo mese saranno vietati in India, dai bicchieri di plastica alle cannucce, dalle posate fino ai bastoncini per i gelati. Per quanto riguarda invece i sacchetti di plastica per la spesa, erano già vietati dal 2019 quelli più sottili di 75 micron. A partire dal 2023 saranno vietati quelli inferiori ai 120 micron.
Altri tipi di prodotti, come le bottiglie di plastica o i sacchetti delle patatine, non sono inclusi nei prodotti vietati, riporta AP. Tuttavia il governo ha deciso che i produttori dovranno essere responsabili del riciclaggio e dello smaltimento.
Chiunque verrà trovato in possesso di oggetti in plastica monouso interessati dal divieto rischia una pena detentiva fino a cinque anni o una multa da 100'000 rupie (circa 1'200 franchi).
Alcune aziende hanno fatto pressione per ritardare l'entrata in vigore del divieto, ma il ministro dell'ambiente Bhupender Yadav ha ricordato che il provvedimento era in cantiere da ormai un anno.
A preoccupare è la situazione dei venditori ambulanti, che si ritroveranno a spendere di più per lo stesso prodotto, anche se più sostenibile, come ad esempio le buste in plastica o le cannucce. Sempre che siano disponibili: sì perché le alternative elencate dal governo, come borse in cotone o le cannucce in bambù sembrerebbero già scarseggiare.
Dopo la sentenza gli imputati nel gabbiotto di sicurezza hanno gridato e imprecato dopo che gli agenti della penitenziaria li hanno portati via. Tra il pubblico presente in aula molti gli amici di Willy apparsi visibilmente commossi.
Padre vittima: “Una sentenza giusta” –“È una sentenza giusta”. Le prime parole di Armando, il padre di Willy.
Legale dei fratelli Bianchi: “Sentenza illogica, senza parole” –“È stato un processo mediatico. Va contro tutti i principi logici. Leggeremo le motivazioni e poi faremo appello. Siamo senza parole”. Lo ha affermato l’avvocato Massimiliano Pica, difensore dei fratelli Bianchi.Il pestaggio, secondo la ricostruzione dell’accusa, durò cinquanta, interminabili, secondi. La vittima fu raggiunta da colpi a ripetizione.