La mia poesia
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IL RISPETTO DI ME STESSA Giungesti sulla mia strada per insegnarmi il rispetto di me stessa. Senza la dignità di donna ero persa nel tuo narcisismo, vittima dell'egoismo umano, non vedevo più il miracolo della vita. Assediata dallo smarrimento era spenta la voce dell'anima, mentre il pensiero s'inabissava sempre più in fredde fosse oceaniche. In quel vuoto brancolavo ubriaca di malinconia, grigi i miei giorni senza meta, buie le notti senza stelle. Infiniti universi senza margini né confini, ferma la giostra nei silenzi che si inghiottivano un pezzo di me. Sto adesso seduta sulla magia dell'essere a rimirare stormi di bianchi gabbiani migranti come i miei pensieri, e guardo da lontano la tua orma... Occhio del nostro addio. Frassati Emiliana
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IN QUEI GIORNI In quei giorni "arruffati" dal vento dell'incertezza, fai entrare aria fresca dalle finestre di visioni grigie e disinfetta le stanze del cuore dai tuoi fallimenti. Cerca la compagnia di quelli che alleggeriscono il piombo dei tuoi passi e distraggono mostruosi pensieri, annidati come cuculi nel nido della tua mente. Scaccia la paura che offusca la chiarezza e urla le cose non dette, sfogliate dalla vita ai tuoi occhi curiosi. Usa le ultime gocce d'acqua di un fiume in secca per vitalizzare le tue forze... Per quel giorno in cui dovrai nuotare nei flutti dell'alta marea. Frassati Emiliana
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La mia poesia
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CICATRICI Ci sono cicatrici sulla pelle indelebili come tatuaggi che sanguinano ancora, e che solo la bellezza dell'anima potrà guarire. Coraggio è nominare le proprie fragilità e scaricare le zavorre che come macigni ci gravano le spalle, perchè la ricchezza non è aggiungere, ma togliere. Sotto un cielo di silenzio, a volte piangendo, a volte illuminando... Nell'attesa di un silenzio accogliersi per rinascere. Frassati Emiliana
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