VORREI

Vorrei che l'anima mia

fosse voce che ti parla nel vento,

per portarti lassù

dove cirri bianchi

si accendono di sole,

in cima alla montagna del mondo.

Vorrei che le mie parole

fossero ciliegi in fiore

i cui petali ti narrano nuova vita,

dove una viola s'apre fiduciosa

al fiato d'aria di primavera,

specchiandosi in acque tremule

di un canneto che tinnisce

sotto la brezza frizzantina.

Vorrei che l'anima mia

ti guidasse dolcemente per mano,

per condurti oltre il ponte saldo

che unisce la terra al cielo.

Frassati Emiliana

ACQUE CALME

In quest'ora di stelle

brilla la cupola dorata

ed il silenzio rotondo della notte

picchia sul tamburo dell'immenso.

Nel gelo che punge le ossa

vado come passera raminga,

ubriaca di versi perduti.

Intorno a me campi brulli

e alberi senza fronde

come scheletri

che si affacciano sul cuore.

Resta dentro la speranza,

fuoco che scalda l'anima

sussurrando melodie dolcissime,

e mi trascina verso acque calme

dove si narrano destini

di cui è ignara

ogni briciola di noi.

FRASSATI EMILIANA

LA VITA

Non sono più quella di ieri,

oggi sono un'altra persona

fatta di silenzi.

Poche essenziali parole

tralasciando il superfluo.

Ho capito che la vita

va lasciata scorrere

come corrente di fiume

perchè lei sa dove condurci.

Lei conosce lo scopo

del suo vento

e sempre la sua mano

ci accarezza il fianco,

ed il suo canto

trasforma in fiore la pietra.

Lei ci tempra solidi e forti

macinandoci a volte in polvere

per insegnarci ad abbracciarla

con le nostre ceneri.

È la maestra nel bosco degli incanti

che tra tutti i rumori del mondo

sceglie per noi i grandi silenzi.

Frassati Emiliana