La mia poesia
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IERI, OGGI Sono stata parole, chiodo piantato troppo in superficie sul muro del mondo a reggere solo una cornice. Ero cielo d'inverno senza voli, firmamento privo di stelle. Sulle mie palpebre gravava l'ombra di grande mano velata. Poi arcana meraviglia e rintocco di campane, e quel "sentire" di silenzio a spalancare l'anima. Restare estatica sulla riva della vita come canna tremante presso un'acqua che scorre a bere il ventaglio di cieli aperti sul mio orizzonte... Ieri bandiera gonfia di vento straniero, oggi lampada accesa che mi balena sul viso. Frassati Emiliana
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IN AMORE Viaggiai a lungo nei meandri della mente alla ricerca di altri luoghi, di altre vite, di altre anime, protetta nel mio delicato mondo, illudendomi di vivere. Sperimentai la mia vita facendo mille sbagli e cercando il "perché" dell'amore, ignorando che l'amore è "il perché". È lui che ti trova quando la speranza è caduta al suolo come mela matura che si stacca dal picciolo che la unisce al suo ramo. Lo sognai, anelai la sua esistenza vivendo le confusioni finché non si schiari' come l'acqua di torrente che scende a valle dopo un temporale, torbida di fango e di detriti. E quando giunse lo raccolsi con pizzi e seta... e il terrore di lasciarlo invadere il mio regno e condividere il mio scettro di latta. Mi sentii un po' come la luna quando mi possedette per un attimo... Ma quell'amore mi riconsegno' alla mia mente, al mio corpo e all'anima. Frassati Emiliana
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RICOMINCIARE Quanto tempo perduto nel nulla, la mia pelle a curar le sue voglie, occhi che han perso il colore del cielo nel veder cadere le foglie. E la rabbia strozzata in gola ma nei miei occhi asciutta era l'onda che del suo orgoglio si pensava alta, insignificante tra onde infinite, credeva di esondare dalla sponda. Ricominciare ad erigere la vasta vita nella foschia che oscurava la mia luna ancora specchio di lui infranto nella lotta interiore infinita. Poi una mano tesa a sbiancare le ombre che dolcemente cura l'anima ferita, dalle oscure voragini di mente mi trascina verso la salita. Non so se sarà viaggio di un momento questo minuto speranza degli anni, dove vedo l'intero firmamento con due soli che brillano domani. Non scorre più triste vino dalle cose passate e perdute... Scorre terra nuova per la mia zattera di giunchi. Frassati Emiliana
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