La mia poesia

Founder Starter

2022-03-02 15:28:05

BISOGNO DI POESIA

Mettiti in ascolto e nel silenzio

senti il pulsare del momento.

Mai come in questo tempo

avemmo il bisogno di poesia.

L' oggi rappresenta il cambiamento

nella coscienza di ogni razza

e di ogni credo.

Osserva nel profondo

finché vedrai l'odio dilagare

verso coloro che dipingono

la loro vita di colori diversi.

Il cieco giudizio condanna il debole

erigendosi a giudice dell'altrui essere.

Forse basterà una lacrima

a portare un segnale,

per aprire ogni cuore,

per fuggire ogni male.

E mentre lo stormo di aquiloni

tornerà a volare lassù

senza piangere,

ci riscopriremo uomini.

Frassati Emiliana

La mia poesia

Founder Starter

2022-02-28 22:23:54

POETA

Il primo raggio che buca l'orizzonte

mentre le onde spumeggiano sul mare

e sorge l'alba scacciando la notte,

mentre si spengono le ultime lampare .

Sbadiglia il mondo al giorno che rinasce,

e mentre il tempo cammina le sue ore,

il brulicante risveglio della gente,

riporta i suoni, il traffico e il fervore.

Nei campi d'oro ondeggianti di spighe

i fiordalisi fanno capolino,

stormisce il pioppo spazzato dal vento

ed un ruscello gorgoglia lì vicino.

Pigro il meriggio al canto di cicale,

un'altalena fiaba di un bambino,

gerani rossi pendenti dalle scale,

dolci profumi di pane del mattino.

Poi lento il giorno srotola la vita

e il sole cala appollaiato sopra i monti

tingendo il cielo di porpora e d'oro,

dolci emozioni di magici tramonti.

E quando scende il buio della notte,

e là nel cielo lampeggiano le stelle,

c'è la tua mano sotto il pullover

che dolcemente accarezza la mia pelle...

Ed è così che mi scopro poeta.

Frassati Emiliana

La mia poesia

Founder Starter

2022-02-27 18:05:36

UNA SPERANZA

Cade la voce della libertà

rimbombando su nervi di arpa

dell'intera umanità.

In quella terra lontana

ora fioriscono i cannoni

e dove volano aquile d'acciaio

dentro le case esplode il cielo.

Incastrati tra respiro e vene

udiamo il pianto di madri e bambini,

gli orecchi sordi ai canti di uccelli,

gli occhi chiusi ad una nuova primavera.

Indifese stelle cadenti,

vite col piede straniero sul cuore

di orizzonti con fumo e fiamme

tra acri odori di polvere e sangue.

Stasera cercherò,

tra miriadi di fulgide stelle,

uno spazio prezioso di luce

dove appoggiare

una speranza di pace.

EMILIANA FRASSATI

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