QUALCOSA

Ogni piccola parte di te

accoglie frammenti

di un antico mistero.

Ascolta la linfa

che ti scorre dentro,

di quel verde albero

proteso verso il cielo.

Qualcosa nell'arco di luce

traccia un segno di vita vera,

traendo dal flauto di canna

melodie ataviche,

eternamente nuove.

Senti l'anima battere

dentro il silenzio

e guarda il tuo sangue

sciogliersi come pozza ghiacciata

al tepore di un sole.

Allora spezza un ramo forte

che nel tumulto del cuore

si faccia corda incoccata

nel tuo arco teso.

Frassati Emiliana

IN QUEL SUO CIELO

Il fiume del mio sangue

scorre vermiglio

verso l'oceano immenso,

mentre il tempo si ruba

questi giorni ancora tiepidi

di autunno.

Spine aguzze hanno stillato

gocce di antica malinconia,

stagnando le ferite

di un feudo disabitato,

aperto a scelti visitatori.

Per trovare l'oro

bisogna scavare nel profondo,

dove brucia la fiamma

delle primordiali origini.

Là fiorisce la zagara selvaggia

tra lastre di pietra,

la luce penetra

le ombre più nere,

là si ascolta l'amore

di mani che dondolano culle

e voci soavi

che cantano ninnenanne.

Quello è il luogo

che consente il volo

alle ali perdute..

Dove liberi e tersi

Possiamo ondeggiare

in quel suo cielo.

Frassati Emiliana

MARIONETTA

Sono stata per tanti anni marionetta

che l'abile burattinaio della vita

manovrava con i fili

a suo piacimento,

dirigendo il destino sulla via.

Udivo bussare al cuore di pezza

la magia della coscienza

che mi avrebbe mutata

in essere umano.

Cercavo il coraggio

per scendere dal palcoscenico,

fino a che il dolore immenso

creò la forza che spezzò i lacci

della mia amara schiavitù.

Fu così che nel silenzio

sentii quella voce

che cantava verdi pascoli

e cieli turchini senza nuvole,

là dove sgorga l'acqua cristallina

della sorgente antica della vita.

Frassati Emiliana