La mia poesia
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POESIA Riconobbi l'espressione dell'anima mia quando incontrai la poesia. La vera amica che ho, un'amica unica che non mi dice mai no e diventa magica, se mi bussa un'emozione alla porta del cuore io le racconto di me e poi scriviamo per ore. Quell'atmosfera fatata mi trascina lontano e senza sosta la penna scrive nella mia mano, nel sottofondo della sera il ricordo di lui e dalle antiche passioni nascono nuove emozioni. E scrivo l'ombra di un sogno fuggente, che il tempo non cancella e che rimane impresso dolcemente nel cuore e nella mente finche' il sentimento lontano lentamente vola via, ed è così che mi stringo al petto una magica poesia.. Frassati Emiliana
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IL MIO CANTO Io canto il glicine in fiore, che tenacemente cresce aggrappato al muro sbrecciato del mio giardino ed espande intorno gratuita fragranza... Ma neanche lo vede la gente che passa lì vicino. Io canto la luce dell'aurora che da sempre scaccia il buio della notte... Ma la gente ha troppa fretta per capirne il miracolo. Io canto aria pura da respirare a pieni polmoni... Ma milioni di scatole di latta corrono frenetiche vomitando veleni sulle autostrade che hanno divorato verdi prati e frondose foreste. Io canto la dolce quiete di struggenti tramonti, quando le case si accendono di luci al calore di una famiglia... Ma pochi ormai comprendono il valore di una famiglia. Canto favole narrate da bianchi capelli ai bimbi ridenti intorno al focolare... Ma la gente più non crede nelle favole e non ha nemmeno il tempo di scrivere la favola della sua vita. E sulle note della mia canzone corre il lento e inesorabile battito del tempo, e come sabbia che scivola tra le dita, il consumarsi impercettibile della vita che fugge... E che trova il senso solo nelle vere emozioni del cuore . Frassati Emiliana
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La mia poesia
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UOMINI Uomini, piccole gocce nell'immenso oceano della creazione. Uomini che trascinano la vita in un mondo che fu paradiso ora violentato dalla guerra, dall'inquinamento, dalla corruzione. Uomini, vittime inconsapevoli dell'ego e della sete di denaro e di potere, con il bisogno disperato del vento dello Spirito. Il vento che muove ogni foglia e riesce a spostare anche l'ago di un pino, il vento che corrode la roccia e modifica inesorabilmente gli aspetti esteriori con gli occhi interiori. Poiché solo il saggio forgiato dallo Spirito sa vedere l'effimero cammino della vita terrena. Quel vento che quando si leva e comanda, anche gli Dei sono pronti ad obbedire. Il vento che sorge dalla prima sorgente saprà ravvivare l'antica fiaccola ormai spenta di uomini che hanno venduto se stessi alle ombre. E allora il nuovo tempo per chi ci sarà, vedrà splendere uomini veri e Madre Terra sarà ancora un piccolo paradiso. Frassati Emiliana
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