CATENE

Mi porto ancora ai polsi

certe catene attorcigliate

ai meandri di una vita

e al logorio

di un tempo d'attesa.

Quando la luce era offuscata

dalle paurose ombre

che si stagliavano

sul muro dei miei sogni,

nati tra i campi di grano

e i suoi dolci sorrisi.

Li porto ancora nell'anima...

Le spighe dorate

e i suoi sorrisi.

Li sento turbinare

in allontanabili pensieri,

mentre mi struggo

a questo pacato tramonto

che impietoso svanisce

nello scorrere lento

eppur veloce della clessidra.

Li conservo in un brivido caldo,

in fondo alle tasche quasi vuote,

tra palpitar di lucciole e arcobaleni.

Frassati Emiliana

SAN LORENZO

Lassù nella volta lontana

c'è un immenso prato di stelle

palpitanti come piccole lanterne.

Col naso in su dal balcone

osservo la magia dell'universo

e mi ricordo un'estate lontana,

mentre con te salivo il colle

nel sentiero tra felci odorose.

E mi ritorna il profumo

del fieno agostano

e dei gialli ravizzoni,

mentre stesi sul prato

ascoltavamo il finire dei grilli

cercando stelle cadenti.

E tutte le stelle

avevamo cadute negli occhi

mentre si faceva l'amore

sotto il magico chiarore lunare.

Oh, se ora cadesse una stella

che esaudir potesse un desiderio,

chiederei di rivivere

quelle antiche emozioni.

Perché le estati che vanno

mutano il corpo ma non il cuore...

E l'anima resta colma

di stelle cadenti.

Frassati Emiliana

A LUME SPENTO

Splendido e assassino l'amore

che brucia i giorni e fa volare il tempo,

e nei ricordi più dolci

le tue mani che spargono miele

intridendomi di rara felicità.

Troppo pesanti per non aprire ferite,

troppo leggere per non volare

nel ventaglio di strade del mondo.

I miei passi rimbombano

sopra una terra umiliata,

verso un sole che fabbro

forgia la chiave per schiudere

una pallida nuova aurora.

Oh notte, rendi veri i miei sogni,

affinchè non smarrisca il sentiero

mentre avanzo a lume spento..

Frassati Emiliana