Passione Animali
Da loro possiamo solo imparare
La maggior parte di noi è convinta che alcuni pappagalli possano “parlare”, ma in realtà non è così: questi animali sono semplicemente in grado di imitare suoni e parole, grazie all’anatomia della loro gola. Per prima cosa è opportuno specificare che non tutti i pappagalli sono in grado di “parlare”, in quanto esiste una predisposizione fisica che limita o aumenta questa capacità e che varia a seconda della specie: pappagalli come i Cenerini, l’Ara Macao e l’Ararauna, normalmente sono capaci di parlare molto di più rispetto ad un Cacatua o altri pappagallini. Questi simpatici volatili, per emettere un suono o una parola, utilizzano la trachea (condotto dove passa l’aria tra i polmoni e la gola) e la siringe (posta all’estremità della gola): modificando la curva della trachea, questi coloratissimi animali sono in grado di modulare l’intensità o la durata del suono e lo si può notare da come muovono il collo mentre emettono fischi o imitano parole complesse. Foto: Peter Lanzersdorfer
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Da loro possiamo solo imparare
L’Amblyrhynchus cristatus, meglio nota come Iguana Marina, appartiene alla famiglia degli Iguanidi. E’ un rettile vegetariano che mangia quasi esclusivamente le alghe che crescono sulle rocce sottomarine. E’ un ottima nuotatrice e può scendere fino a 10 metri sott’acqua restando in apnea anche per trenta minuti. E’ l’unico rettile al mondo che può sopravvivere mangiando solo vegetali. Inoltre quando beve acqua di mare riesce ad espellere il sale dal naso. Può arrivare a misurare fino ad un metro e mezzo di lunghezza. Ha il muso schiacciato e una curiosa cresta sulla testa. Il corpo è ricoperto di grosse squame nere e in alcuni casi di macchie rosse. Le zampe sono corte con grossi artigli ricurvi come unghie. Quando è in apnea tende a concentrare tutto il sangue negli organi interni per evitare di disperdere troppo calore e raffreddarsi eccessivamente. In questo modo può restare a lungo sott’acqua per procurarsi da mangiare.
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Da loro possiamo solo imparare