Cosimo Damiano Delcuratolo

COME SI FA A CALCOLARE LE CALORIE? Le calorie indicano l’apporto energetico medio di un alimento. Il nostro corpo è come una macchina che ha bisogno di combustibile da trasformare in energia e calore. E il combustibile per noi è il cibo. Le proteine, i carboidrati e i grassi vengono “bruciati” attraverso il processo di digestione. Per fare il calcolo, il cibo viene inserito in un contenitore sigillato, circondato d’acqua, chiamato bomba calometrica. Dopo averlo bruciato con una scarica elettrica, si misura l’aumento di temperatura dell’acqua, che è pari all’energia liberata dell’alimento nel nostro organismo. Grazie a questo strumento si è scoperto che un grammo di carboidrati produce circa 4,2 chilocalorie, uno di grassi circa 9,4 chilocalorie e uno di proteine circa 5,65 chilocalorie. Sono disponibili online diverse tabelle sui valori calorici degli alimenti che riportano, per esempio, che 100 gr di farro hanno un apporto calorico più che doppio rispetto all’equivalente in peso di spaghetti. O che dovremmo mangiare 2,5 kg di cetrioli per avere le stesse calorie di 100 gr di fontina.

Cosimo Damiano Delcuratolo

Come per l’essere umano il sonno REM ha la funzione di fissare le esperienze, ricordare, riordinare, anche un gatto rivivrà in sogno le sue attività quotidiane come la caccia, il gioco, la toelettatura, il rapporto con gli altri gatti di casa o con i proprietari, e se l’uomo spesso deve far fronte a qualche incubo, anche il nostro micio non sarà da meno con sogni costellati da litigi o spaventi e che potrebbero suscitare dei ringhi sordi!

Cosimo Damiano Delcuratolo

Come si fa a riconoscere se due persone sono amiche? Basta ascoltarle… quando ridono. A scoprirlo è stata una ricerca dell’Università della California, che ha chiesto a 966 volontari, provenienti da 24 culture e Paesi diversi, di ascoltare delle risate registrate tra coppie di persone, metà delle quali amiche e metà estranee tra loro, chiedendo poi agli ascoltatori di identificare il tipo di relazione tra chi rideva. ISTINTO UTILE. A prescindere dalla cultura di provenienza, ben il 61% dei volontari in ascolto ha riconosciuto quando si trattava di risate tra amici, e la percentuale è salita all’80% nel caso in cui a ridere fossero due donne. I ricercatori hanno anche esaminato le caratteristiche del suono delle risate, scoprendo che quelle tra amici hanno un tono e un volume più irregolare, spesso perché associato a un’emozione spontanea. Riconoscere la natura della risata altrui ha avuto probabilmente una grande importanza nell’evoluzione umana, perché aiutava i nostri antenati a scegliere le persone con cui cooperare.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165 166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213