Cosimo Damiano Delcuratolo
COME FANNO I SISTEMI DI NAVIGAZIONE A CONOSCERE IL TRAFFICO? Tra le funzioni più utili di Google Maps c’è la visualizzazione “in diretta” delle condizioni del traffico. Se la strada che dovremo percorrere è colorata di rosso, meglio cercare un itinerario alternativo per non finire imbottigliati in un ingorgo. Ma come fa Google a conoscere la situazione del traffico in tutte le strade del mondo? Siamo proprio noi a comunicarglielo, costantemente, attraverso i nostri smartphone. Quando installiamo la app di Google Maps e autorizziamo i servizi di localizzazione, accettiamo di comunicare a Google la nostra posizione (via Gps). LOCALIZZAZIONE. Negli ultimi anni il colosso del Web ha costruito uno storico degli spostamenti di tutti gli utenti (o meglio, di quelli che hanno accettato di comunicarlo), grazie al quale riesce a determinare se la velocità alla quale stiamo percorrendo una strada è superiore o inferiore a quella normale. In alcuni Paesi, Google integra anche i dati ottenuti dagli enti che gestiscono strade e autostrade così da poter visualizzare sulle mappe anche cantieri o incidenti. Tutto questo vi sembra un’insopportabile violazione della privacy? Disabilitate i servizi di localizzazione e limitatevi a usare le informazioni fornite dagli altri.
Cosimo Damiano Delcuratolo
Tra i premi posti io palio dagli organizzatori di un concorso letterario bandito negli USA nel 1950 per autori di racconti, vi era anche un soggiorno di dieci giorni in un monastero trappista in Iowa: se lo voleva. il vincitore poteva avere una cella, una pagnotta e una forma di formaggio.
Cosimo Damiano Delcuratolo