Scrivere che passione
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Slow Journalism: riportare il Giornalismo alle sue Origini Chi ha ucciso il giornalismo? Chi ha compiuto questo efferato delitto? Siamo ancora in tempo a riportare il giornalismo sulla retta via? A questi ed altri quesiti cerca di dare risposta il libro intitolato “Slow Journalism”, scritto da due esperti del mondo dell’editoria sia tradizionale che digitale: Daniele Nalbone e Alberto Puliafito. Il volume, edito da Fandango, contiene un’inchiesta approfondita sul mondo della comunicazione moderna. Cosa è cambiato rispetto a qualche decennio fa? Quali sono le cause che hanno provocato una rottura del rapporto di fiducia tra i cittadini e i media? C’è ancora la possibilità di rinsaldare tale vincolo? Il Giornalismo oggi soffre l’ossessiva convinzione che debba competere con i moderni social, e quindi offrire un tipo di comunicazione basata su una grande quantità di informazioni in tempo reale, velocemente. Tutto ciò a scapito della qualità, con l’obiettivo principale di salvaguardare gli interessi degli inserzionisti, a scapito dei lettori. I due autori propongono invece soluzioni pratiche per invertire la rotta: fare meno ma farlo meglio, ascoltare e mettersi a servizio della comunità, valorizzando modelli di business diversi da quelli che spopolano nel mondo digitale. Il giornalismo, in realtà, non è mai morto. Bisogna solo provare a svegliarlo dal torpore in cui è caduto: la missione, però, anche se difficile non è impossibile.
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I benefici della Scrittura: ecco perché scrivere migliora la Vita A prescindere dall’uso personale o professionale che tu faccia della Scrittura, è bene che tu sappia che scrivere apporta numerosi benefici. Vuoi sapere quali? Scrivere in modo chiaro aiuta a pensare in modo chiaro. Di conseguenza, scrivere aiuta a comunicare i propri pensieri (ed anche le emozioni) in maniera più diretta ed efficace. Scrivere è un potente anti-stress: attraverso la scrittura manuale ci si sfoga. Ecco perché tenere un diario, a qualsiasi età, può essere considerato un gesto terapeutico per “guarire” dalle ferite dell’animo. Scrivendo, si impara ad essere più produttivi: l’atto dello scrivere attiva i neuroni preparandoti ad affrontare e superare tutte le sfide, anche quelle più impegnative. Scrivendo su carta quello che ti passa per la mente imparerai a comprenderti meglio, osservando le tue riflessioni da un punto di vista esterno Scrivere è utile a migliorare la capacità di apprendimento: scrivere a parole tue aiuta ad assimilare e consolidare le tue conoscenze. La scrittura aiuta a prendere decisioni migliori e più consapevoli. Scrivere schiarisce i pensieri, e aiuta ad elaborare pensieri di qualità. Prendendo decisioni migliori imparerai a conoscerti meglio e sarai più felice e soddisfatto/a. Scrivere aiuta a migliorare il livello di attenzione e a focalizzarti sui pensieri in maniera più lucida. Scrivere ciò che ti fa stare male aiuta a metabolizzare le sofferenze e il dolore: la scrittura serve a “voltare pagina” più velocemente. Avere una raccolta di pensieri scritti è molto più interessante di un album fotografico.
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