Maria Domenica
HoTEL Apollinaire by JORge
Maria Domenica
"Hotels" di Guillaume Apollinaire La camera è sola Ognuno per sé Presenza nuova Si paga a mese Il padrone dubita Pagheranno Giro per strada Come una trottola Il rumore delle carrozze Il mio brutto vicino Che fuma un acre Tabacco inglese O La Vallière Che zoppica e ride Delle mie preghiere Tavolo da notte E tutti insieme In questo hotel Sappiamo la lingua Come a Babele Serriamo le porte A doppia mandata Ognuno porta Il suo solo amore
Maria Domenica