Alessandro Rebuscini
"Est modus in rebus".
VOGLIO CONDIVIDERE UN BREVE PENSIERO SU QUANTO HO POTUTO OSSERVARE IN QUESTA PIATTAFORMA CHE SPERO NON DIVENTI UN COPIONE DI ALTRI SOCIAL NETWORK. COME SPIEGATO NEL VIDEO, da anni i social network spingono le persone a utilizzare la propria attenzione in brevissimi lassi di tempo che portano alla conseguenza di dare valore solo a quei contenuti che stimolano alcune specifiche sfere del nostro essere. Sto notando che anche qui su CAM.TV, hanno più like (del valore di un centesimo) post nei quali non vi è nessun contenuto di valore, molte volte presi da altre piattaforme oppure semplicemente cercando su Google, mentre ci sono contenuti veramente utili e che sicuramente sono "costati" tempo e dedizione a chi li ha prodotti, che hanno pochissimi sostenitori. Questo mi ha spinto a riflettere su due cose: -la prima riguarda il fatto che come sempre esistono persone capaci di approfittare degli altri con il minimo sforzo personale; -la seconda è ci siamo completamente lasciati condizionare da internet senza neanche rendercene conto. Torniamo a leggere, a fermarci a pensare, a riflettere e a dedicare tempo per qualcosa che ci arricchisce. Smettiamola di scorrere con il dito contenuti di poco valore lasciando qualche mi piace solo dove sono stati (strategicamente) sollecitate le emozioni primarie. STIMOLIAMO LE PERSONE A CREARE CONTENUTI DI VALORE, PREMIANDO CHI DEDICA PASSIONE E TEMPO ALLA CREAZIONE DI MATERIALE UTILE E INCENTIVANDO CHI SI LIMITA A POSTARE QUALCHE FOTO DI SE STESSO E AUGURARE IL BUONGIORNO E LA BUONANOTTE A FARE QUALCOSA DI MEGLIO, CHE POSSA AIUTARE, SERVIRE E ISPIRARE. Spero di aver toccato un tema importante e di non essere l'unico ad aver avuto questo pensiero. E mi auguro che qualcosa cambi, perché stiamo andando nella direzione sbagliata.
Alessandro Rebuscini
"Est modus in rebus".
L'INCONTRO TRA PUGILATO E KARATE.
2020-06-15 07:10:12
Molte persone iniziando la pratica di uno sport da combattimento o di un'arte marziale iniziano a domandarsi cosa succederebbe se due discipline diverse si trovassero a confrontarsi. In questo articolo vi voglio parlare di un evento storico, poco conosciuto ma interessante per gli amanti del tema.
Alessandro Rebuscini
"Est modus in rebus".