Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

E passeggiando incontri lui o lei che senza sapere chi sei si fida e si butta pancia all'insù per farsi coccolare... Quanto possiamo imparare dagli animali! Loro ti amano incondizionatamente. A loro basta che tu ci sei... ❤️

by Alessandro Rebuscini
Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Restare appesi per migliorare la nostra vita. Questa frase sono sicuro che susciterà curiosità e sono a spiegarvi perché in realtà rappresenta una grande verità. Il restare appesi ad una sbarra, ad un ramo o a qualsiasi altro genere di appiglio è una di quelle attività che quasi tutti i bambini hanno utilizzato e utilizzeranno come modo per divertirsi e passare del tempo giocando. Con il passare degli anni purtroppo questa attività viene accantonata fino a diventare praticamente inutilizzata per tutto il resto della vita, da quasi tutte le persone. Andiamo a scoprire invece perché sarebbe buona abitudine ricominciare a stare appesi anche quotidianamente oppure inserendo questa pratica nella routine di allenamento di ogni sportivo ma anche e soprattutto di ogni persona che è attenta alla propria salute. Da un punto di vista generico e superficiale restare appesi migliora la nostra forza fisica, sia quella della parte superiore che quella inferiore del corpo inoltre ci aiuta a migliorare la mobilità generale ed è benefica per la postura soprattutto se consideriamo quanti errori posturali derivano dal moderno stile di vita, caratterizzato da tante ore passate seduti e dal continuo guardare gli schermi di cellulari e computer che ci portano ad ingobbirci. Vi sono poi numerosi benefici più specifici che derivano dall'utilizzo costante di tale pratica e tra questi sicuramente non posso non menzionarvi i seguenti: 1. molti dei problemi legati alle spalle possono essere risolti tornando ad avere un loro stato di salute sano e funzionale; 2. la spina dorsale compressa ed abituata a sopportare la pressione del corpo verso terra ne gioverà decomprimendosi; 3. sviluppa la resistenza e la forza della presa e dei polsi entrambi utili in diverse attività e circostanze della vita. Questi sono solo alcuni dei benefici di questo esercizio che tra l'altro può aiutarci anche a divertirci e passare qualche minuto tornando ad essere bambini dondolandoci e sperimentando con il nostro corpo. Altro fattore non da poco sta nel fatto che è un esercizio che non richiede grande attrezzatura. Infatti basta trovare un'altalena in un parco giochi oppure apposite strutture situate nei percorsi vita (vedi la foto), ma anche dei semplici rami di alberi abbastanza resistenti e con una forma adatta ed in generale qualsiasi appiglio sicuro che la vostra fantasia vi porterà a valutare come adatto per rimanervi appesi. Iniziate a sviluppare resistenza nelle mani e nei polsi che probabilmente, quando ci si approccia a questo esercizio, rappresentano l'ostacolo più grande da superare. Una volta rinforzati potrete a poco a poco aumentare i tempi e sbizzarrirvi nel trovare diversi metodi per rimanere appesi. Appendetevi, abbandonate il corpo alla gravità e rimanete rilassati. Inizierete a sentire i benefici di questo movimento naturale in brevissimo tempo. Spero di avervi incuriosito ad approfondire questo argomento e ad iniziare a ritornare bambini appendendovi ovunque e spesso. Buona pratica!

by Alessandro Rebuscini
Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Rose rosse per te...

by Alessandro Rebuscini
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