Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Buongiorno e buon sabato CAMERS. Attraverso questo post voglio condividere con voi un kata, ovvero una forma tipica del karate di Okinawa ma praticata utilizzando alcune armi tipiche del kobudo. Il kobudo è un' altra arte marziale tipica dell'isola, oggi prefettura giapponese, che prevede l'utilizzo di alcuni strumenti derivati da attività della vita quotidiana e trasformate in letali armi durante gli anni in cui le tradizionali armi erano state bandite. In questo video montato in maniera tale da rendere in un'unica forma l'utilizzo di quattro diverse armi, eseguo il fukyu kata ichi che è un kata di base creato da Soshin Nagamine, noto maestro okinawense, per fornire una base di partenza comune a tutti i karateka a prescindere dalla scuola ed allo stile di provenienza. Insieme a questo kata venne creato, nel 1941, anche il fukyu kata ni ovvero una seconda forma dal maestro Chojun Miyagi. Pubblicherò successivamente un altro post su questo kata eseguito nella medesima maniera. Nell'esecuzione del kata l'ordine delle armi utilizzate è il seguente: -kama -sai -tonfa -nunchaku Ho scritto in precedenza, sul mio canale, due articoli che spiegano perché praticare ai giorni nostri queste arti marziali. Se volete leggerli avrete sicuramente un quadro generale più ampio e ricco che vi consentirà di capire meglio cosa queste discipline rappresentano e quali sono invece i luoghi comuni, spesso infondati, su di esse. Se vi ho incuriosito, seguitemi su questo canale nel quale parlerò spesso di questi temi e contattatemi per qualsiasi informazione. Buon fine settimana a tutti!

by Alessandro Rebuscini
Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Cari CAMERS, ieri dove abito c'è stato un forte temporale che ho avuto modo di vedere avvicinarsi da lontano. Ho voluto filmare l'evento perché sembrava che in cielo qualcuno stesse combattendo una guerra. Tantissimi erano i fulmini che illuminavano il grigio scuro del cielo che si stava preparando a lanciare verso terra acqua e vento. Purtroppo per "non perdere l'attimo", ho dovuto utilizzare il mio telefono cellulare per fare la ripresa e la qualità non è delle migliori. In ogni caso ho voluto inserire nel video una melodia rilassante che spero generi anche in voi una sensazione di calma e serenità. Buona giornata e buon weekend. P.S. Qui si sta avvicinando un altro temporale... Sento i borbottii dei tuoni...

by Alessandro Rebuscini
Alessandro Rebuscini

"Est modus in rebus".

Buongiorno CAMERS, ed appassionati di karate ed altre arti marziali. In questo breve video da me realizzato, potete osservare alcuni esercizi di potenziamento del corpo, tipici della tradizione okinawense. Per chi non avesse ancora letto i miei precedenti articoli sul tema, ci tengo a precisare che io pratico il karate nella sua forma tradizionale. Questo termine può voler dire tutto e niente allo stesso tempo, quindi per farmi capire meglio, posso dire di praticare un'arte marziale il cui scopo non è quello di prepararsi ad affrontare una gara per vincere una medaglia, ma è quello di migliorarsi fisicamente e mentalmente per poter affrontare le difficoltà della vita quando esse si presentano. Il termine tradizionale per me identifica questo concetto. Fatta questa doverosa parentesi torno alla pratica di esercizi funzionali al potenziamento che in lingua giapponese è chiamata: hojo undo. Questi esercizi supplementari stimolano tutte le parti del corpo e le rendono più forti e resistenti. Gli attrezzi utilizzati in questa pratica hanno una controparte cinese a riprova della grande influenza che le arti marziali cinesi hanno avuto sull'evoluzione del karate. Questi attrezzi venivano realizzati con i pochi materiali disponibili e spesso era la creatività del praticante, che permetteva lui di auto-prodursi questi strumenti. Anche oggi nonostante la facilità di accesso ad attrezzature più sofisticate, l'utilizzo di questi strumenti risulta utile alla pratica del karate in quanto se utilizzati in maniera corretta abbinando il giusto utilizzo del corpo gli esercizi di hojo undo consentono di far lavorare in maniera equilibrata i diversi gruppi muscolari. Oltre a questo ci possiamo trovare altri intrinseci benefici tra i quali un costo minimo di produzione, un minor impatto in termini di inquinamento sul nostro già fin troppo sfruttato pianeta, ridotto grazie al riciclo di materiali di scarto, all'utilizzo di materie prime disponibili in natura e alla non necessita di catene di produzione per la realizzazione di materiali particolari. Se poi aggiungiamo la componente di creatività che viene stimolata per la creazione di qualcosa ed il miglioramento della manualità necessaria per creare ed assemblare questi attrezzi capite bene che i benefici sono diversi. E poi diciamocelo, è sicuramente una bella soddisfazione potersi allenare utilizzando qualcosa creato con le nostre mani e la nostra mente piuttosto che utilizzare qualcosa creato dalle macchine. Per concludere inserisco in ordine di esecuzione, i nomi degli attrezzi utilizzati nel video ed i loro componenti. P.S. Non esistono solo questi. 1. Chiishi o manici della forza (originalmente il peso veniva realizzato in pietra o cemento). Per i miei ho utilizzato dei pesi di metallo fissati al manico di legno; 2. Makiage o rullo per i polsi. Il mio è realizzato con un bastone ricavato dalla potatura di una siepe di Corbezzolo presente nel mio giardino, a cui ho attaccato una corda sempre di riciclo alla quale è fissato un sasso trovato scavando nel giardino per preparare il terreno dell'orto; 3. Nigiri game o giare (vasi) da afferrare. Questi vasi purtroppo non avendo nozioni di ceramica e non avendoli avuti già in casa li ho comprati a poco prezzo in un vivaio ed al suo interno ho messo del sale grosso per aumentarne il peso. Se siete in grado di creare vasi di ceramica o terracotta, potete crearli della misura adatta alle vostre mani, come veniva fatto tradizionalmente ad Okinawa oppure potete utilizzare dei vasi o delle ampolle che già avete a disposizione. Spero che questo argomento vi abbia affascinato e se vorrete ulteriori informazioni potete contattarmi. Buona giornata e alla prossima. P.P.S. Dimenticavo... Se conoscete qualcuno che pratica karate condividete con lui o lei questo post. Sto cercando di diffondere questo tipo di arte marziale che può veramente migliorare la vita delle persone sotto tanti aspetti. Vi ringrazio per l'attenz

by Alessandro Rebuscini
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