Savior Gianny Blog
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MINI GUIDA SU COME CARICARE IL TUO SMARTPHONE Nei giorni precedenti mi sono arrivate decine di messaggi e segnalazioni su come è possibile che dopo nemmeno 5/6 mesi dall'acquisto di un cellulare, la durata della carica della batteria man mano che il tempo passa non riesce più a durare per una giornata! Sono tanti i dubbi e tante le incertezze segnalate nei vostri messaggi, a proposito su come effettuare la prima ricarica e sulle successive per poter tutelare le prestazioni del dispositivo affinché possa durare il più a lungo possibile. Per togliervi eventuali insicurezze vi elenco dei preziosi consigli su come far durare il più possibile, la batteria del vostro dispositivo: •La prima ricarica della batteria In tutti i negozi di telefonini già è la primissima cosa che vi avvertono: la prima ricarica deve essere completa al 100%. Altri venditori , invece vi consigliano alcuni cicli di carico-scarico completo. Con le moderne batterie al litio si può dire comodamente addio a queste procedure perché sono ottimizzate per funzionare al meglio collegandole e scollegandole anche di frequente dall’alimentatore, possono arrivare a poca carica senza perdite di memoria e quant’altro. Di solito lo smartphone viene venduto con già della carica a bordo, si può già utilizzare senza doverlo per forza portare al 100%. •Meglio caricarlo da spento o acceso? Grazie ai moderni caricabatterie viene erogata la quantità di energia necessaria nel migliore dei modi possibili. Ci sono modelli con o senza fili e più o meno rapidi. Caricare lo smartphone da spento ha senso soltanto se si ha fretta (e lo stesso vale se si usa un battery pack): meno funzioni sono attive meglio è per velocizzare la procedura. Sul fattore rischi, niente da segnalare. •Quando è il momento migliore per ricaricarlo Le vecchie batterie avevano un consistente problema di “memoria” dunque potevano dimenticare parte della propria capacità se ricaricate non da quasi completamente scariche; al contempo era meglio effettuare cicli di calibrazione regolare portando la batteria allo 0% e caricandola completamente. Con le nuove batterie agli ioni di litio così non è e dunque si può caricare il dispositivo anche quando c’è un livello a doppia cifra percentuale di carica. •Si deve staccare la presa quando è carico? Anche in questo caso vale il discorso espresso in precedenza ovvero poteva essere un consiglio valido quello di scollegare il caricabatterie una volta raggiunto il 100% per non sovraccaricare né riscaldare troppo il dispositivo. Ma con i moderni caricabatterie questo non avviene e tutto viene regolato al meglio per un uso sicuro. Tuttavia, se si è acquistato un caricatore non ufficiale (vedi sotto) il problema potrebbe presentarsi. In generale, se non si ha una necessità specifica è meglio scollegare al 100%, ma se si lascia un po’ di più non succede nulla di grave. •Quali sono i maggiori pericoli per la batteria? La temperatura è la peggior nemica della salute della batteria dunque evitare di esporre – se non necessario – lo smartphone al troppo freddo e al troppo caldo per non comprometterne la salute. Non lasciare lo smartphone sotto il sole di agosto né sul tavolo del rifugio in montagna durante una tormenta di neve a febbraio. L’acqua è un altro elemento da non mettere mai in contatto così come anche la semplice umidità. •Ultimo, ma non per importanza: il caricabatterie! Molte persone utilizzano il primo che capita e ne acquistano di estremamente economici se l’originale è perso o danneggiato. Niente di più sbagliato: tralasciando il pericolo di incorrere in un alimentatore fuorilegge e non omologato, una carica non ottimizzata può causare danni permanenti alla batteria molto più che un uso sconsiderato. Spendere dieci o venti euro in più per il caricabatterie originale, alla lunga, sarà un investimento ideale. Spero di aver risposto alle vostre domande e risolto i vostri dubbi ed incertezze con questa semplice mini-guida pubblicata! Ed "dulcis in fundo" ..... Commenta , Dona e Condividi! Occhio al caricatore XD!
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GUIDA SU COME RECUPERARE FILE CANCELLATI SU HARD-DISK Quante volte vi siete erroneamente o inconsciamente eliminato delle vecchie foto, file o anche dati di gioco o programmi di lavoro? Ed adesso non sapete come recuperarli perché la cartella del cestino è vuota!! La soluzione? Disk Drill 4! Disk Drill 4 (https://www.cleverfiles.com/it/) è un vero e proprio portento nel recupero dei file cancellati, con un'interfaccia utente ampiamente rinnovata: cliccando un unico pulsante è possibile avviare la scansione di un'intera unità.Per prima cosa, una volta installato Disk Drill, viene chiesto all'utente se fosse interessato ad abilitare la protezione dati. Chiamato Recovery Vault, si tratta di uno strumento che tiene traccia della storia, delle caratteristiche e della posizione di ciascun file. Cliccando sui piccoli scudetti presenti nella finestra principale di Disk Drill, è possibile indicare quali unità devono essere automaticamente protette. Con Recovery Vault attivo, nel caso di un evento spiacevole che abbia portato alla perdita di dati, si avranno ottime probabilità di ricostruire il file originale e ripristinarlo nelle locazioni di memoria in cui esso risultava memorizzato. Per avviare la scansione di un'unità alla ricerca dei file recuperabili, basta cliccare sul pulsante Cerca dati persi in basso a destra: l'applicazione provvederà a cercare tutte le informazioni che possono essere ripristinate. Il bello di Disk Drill 4 è che i risultati della scansione, quindi i file cancellati che sono recuperabili, vengono mostrati via a via che essi emergono dalle "pieghe" dell'hard disk o dell'unità SSD. Dal momento che la scansione di supporti di memorizzazione molto capienti può richiedere ore, Disk Drill organizza immagini, documenti, video, file audio e così via in maniera automatica permettendo all'utente di sospendere la scansione e selezionare gli elementi che si vogliono recuperare senza dover attendere la conclusione dell'intera procedura. Spero che la guida e il programma consigliato vi sia stato utile e comprensibile! E come consueta conclusione : "Commenta,Dona e Condividi!"
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