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FINAL FANTASY: DAD OF LIGHT. QUANDO IL FANTASY INCONTRA NETFLIX Final Fantasy XIV: Dad of Light è una miniserie in lingua giapponese in otto parti del 2017. La trama ruota attorno ad Aiko che riaccende il suo legame con suo padre Hirotaro, in pensione e distante, attraverso il gioco di ruolo online Final Fantasy XIV. Il fulcro della vicenda è Final Fantasy, il capitolo attualmente più redditizio per Square-Enix oltre a essere quello più longevo, destinato a superare facilmente il successo riscontrato con Final Fantasy XI. Alla base di Dad of Light c’è una profonda storia di legami e di unioni, quelle che un gioco online può e deve aiutare a creare: un MMORPG, d’altronde, porta proprio a questo e riesce, nel tempo, a creare dei legami che possono diventare forti anche nella realtà. La serie risultata essere un inno al videogioco, al giocare online, tutti insieme: è un enorme spot commerciale per Final Fantasy, ma indora talmente bene la pillola che alla fine della serie vi verrà sicuramente voglia di provare l’esperienza di Akio e di suo padre. Sorvolando su alcuni aspetti di scrittura e linguaggio negli episodi, Dad of Light riuscirà sicuramente a tenervi impegnati per due ore intense e piene di pathos, alla scoperta di come un videogioco possa ricreare dei rapporti perduti.
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RUMOR DEGLI SVILUPPATORI SULLA PLAYSTATION 5: "SARÀ PIÙ DIVERTENTE DELLA PLAY4" "PS5 sarà più divertente di PS4!". La frase detta così non sembra avere molto senso, ma spiegata in modo abbastanza convincente, le caratteristiche interne della console renderanno più facile per gli sviluppatori concentrarsi su ciò che rende grandi i giochi: il divertimento. E una delle ragioni che permetteranno agli sviluppatori di fare ciò è il nuovo SSD , che migliorerà il modo di giocare su console in diversi modi, eliminando alcune restrizioni hardware che con gli anni si sono rivelate un problema per PS4 costretta ad elaborare livelli di gaming in un certo modo per evitare le fastidiosissime schermate di caricamento. Problematiche che non ci saranno con l'SSD di PS5, che riduce enormemente i tempi di caricamento, eliminandoli in alcuni casi e dando più libertà agli sviluppatori nel creare stage più longevi e realistici. A differenza della vecchia console i tempi di caricamento erano una rottura e difficili da mascherare per gli sviluppatori, ma invece per la generazione corrente gli sviluppatori avranno molto da fare, perché non ci saranno schermate di caricamento. Per esempio ci saranno scenari allunganti più del necessario o livelli "al chiuso" intermedi che permetteranno il caricamento del livello successivo senza schermate di caricamento. Tutto questo perché i normali HDD sono più lenti e gli SSD renderanno più facile concentrarsi su ciò che è più divertente.
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