Prendi un rospo, mettilo in una pentola con dell’acqua e poni la pentola sul fuoco. Osserverai una cosa interessante: il rospo pigramente si adatta alla temperatura dell’acqua, rimane dentro e continua ad adattarsi al lento ma progressivo aumento di temperatura.
Quando l’acqua arriva al punto di bollire il rospo vorrebbe saltare fuori dalla pentola ma non ci riesce perché è troppo indebolito e stanco a causa degli sforzi che ha fatto per adattarsi alla temperatura. Il rospo morirà.
Alcuni potrebbero pensare che ciò che ha ucciso il rospo sia stata l’acqua bollente, ma in realtà ciò che lo ha ucciso davvero è stata la sua incapacità di decidere quando saltare fuori dalla pentola, prendendo l’iniziativa prima che fosse troppo debole per farlo.
Questa storia ci fornisce uno spunto molto utile nella vita di tutti i giorni: smettila di adattarti pigramente a situazioni sbagliate che ti logorano lentamente, in attesa che cambi qualcosa.
Reagisci. Scappa subito e con forza! Perché se continui ad adattarti, corri il rischio di non capire quando uscire dalla situazione in cui ti trovi ed alla fine morire perché sei troppo debole per scappare.
Salta fuori finché sei in tempo.
Dare senza aspettarsi di ricevere
Nella Bhagavadgītā, il testo sacro induista, c'è un concetto molto bello e illuminante. Qualsiasi azione noi compiamo deve essere libera dall'aspettativa dei frutti, dei risultati. Un monito all'azione per l'azione stessa e non per i risultati che ci aspettiamo da essa. Perché ogni nostra azione non risponde solo ad un bisogno personale, ma ad un grande disegno divino. Agire per divino vuol dire realizzare il nostro dharma, la nostra missione su questa Terra.
Dare e fare senza aspettarsi di ricevere dunque. Dare e fare per noi stessi e per gli altri senza attaccamento al successo personale. Liberarsi dalle aspettative è la via per la felicità, perché sono quelle che aprono alla delusione, la frustrazione e alla tristezza. Vivere nel presente, allora, cercando di mettere il cuore in ogni piccola azione quotidiana. Come un albero che da frutti senza preoccuparsene, anche le nostre azioni, se fatte con amore e gioia produrrano risultati buoni e appaganti.