BIOFILIA: L'amore appassionato della vita e di tutto ciò che è vivo

L'eminente biologo Edward O. Wilson ha suggerito che la necessità di relazionarsi con altre forme di vita e processi naturali è una parte essenziale e integrante dello sviluppo umano e della crescita fisica e mentale. Ha discusso questo concetto sotto il nome di "biofilia" (letteralmente l'amore per la vita) e lo ha definito come "una tendenza innata a concentrarsi sulla vita e sui processi simili alla vita" (in Kellert & Wilson, 1993, p.20). In altre parole, abbiamo un innato bisogno di affiliarci con altre forme di vita.

L'ipotesi della biofilia suggerisce che l'umanità dipende dalla natura non solo per l'evidente sostentamento materiale e fisico, ma anche per bisogni umani molto più profondi e altrettanto importanti di "significato estetico, intellettuale, cognitivo e persino spirituale" (Kellert & Wilson, 1993, p.20).

Ciò che ci rende umani si è evoluto in intima reciprocità con gli ambienti in cui si trovavano i nostri antenati. Gli animali e le piante con cui condividevamo gli ecosistemi hanno affinato i nostri sensi, plasmato le nostre capacità e ci hanno aiutato a diventare chi e cosa siamo.

 Riconnettersi con il nostro innato amore per la vita in tutte le sue forme è alla base della creazione di una presenza umana più rigenerativa sulla Terra.

La biofilia è la profonda chiamata a ricongiungersi alla più ampia comunità della vita. Ci invita a ridisegnare la presenza umana e l'impatto sulla Terra appena in tempo per evitare i cambiamenti climatici cataclismici e un ulteriore peggioramento del clima.

Biofilia significa riconnettersi con le nostre vere radici, che non crescono nel cemento. Vuol dire esperienza della natura e dei luoghi selvaggi, bellezza ed estetica naturale, liberazione dalle catene e guarigione. Biofilia è sfruttare al meglio il potere di guarigione degli alberi e delle piante. 

BIOFILIA SIGNIFICA ESSERE NATURA E RISCOPRIRE LA NOSTRA VERA ESSENZA.