Benedetto Neroni
Business & Finanza
Brexit farà rima con recessione ?
2019-03-15 18:28:35
Premessa a scanso di equivoci: sono circa 10 giorni che manco da CAM TV. Questo, fondamentalmente, per motivi personali. Fondamentalmente, non esclusivamente.Questa sottile differenza significa che in parte la mia assenza è stata causata anche da motivi professionali ossia dalla necessità di concentrarmi, più di quanto faccio abitualmente, sui movimenti anomali dei mercati finanziari causati dal teatrino sulla brexit. Nell'articolo del Fatto Quotidiano potete leggere cosa è accaduto nel Parlamento inglese questa settimana. L'articolo però non dice nulla sulle potenziali conseguenze letali che potrebbe causare un NO di Bruxelles alla richiesta di rinvio formulata da Londra. I mercati azionari sono carichi in modo anomalo, lo vado dicendo da tempo: sia da analisi tecnica, sia da analisi fondamentale, il prezzo così alto delle azioni non è giustificato. I mercati sono un candelotto di dinamite pronto ad esplodere, ossia a crollare ossia - per usare un linguaggio tecnico - a stornare pesantemente, mandando tutto il sistema in recessione, cosa che non avviene da troppo tempo (2008). Finora la stragrande maggioranza degli analisti e dei traders, me compreso, ha pensato che la miccia del candelotto sarebbe stata accesa dal mancato accordo di USA e CINA sul taglio dei dazi, ma se invece fosse il NO di Bruxelles alla richiesta di rinvio ? Lo scopriremo il 21 o il 22 marzo prossimo...nel frattempo io fossi in voi chiuderei le posizioni lunghe (e eviterei, a maggior ragione, di entrare long adesso) perchè, come ha dichiarato il capo negoziatore dell’Ue per la Brexit Michel Barnier "se siamo lucidi e responsabili ci dobbiamo preparare ad una Brexit senza accordo, perché il 29 marzo è vicino”. L’estensione sarà al voto stasera, “non mi permetto di intervenire su questo, ma voglio dire che la situazione è grave e che bisogna prepararsi” allo scenario di un ‘no deal’. “Siamo pronti, ma raccomando di non sottostimare le conseguenze”. https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/03/14/brexit-il-parlamento-uk-da-lok-al-rinvio-delluscita-di-londra-da-ue-al-30-giugno-bocciata-possibilita-di-un-2-referendum/5038057/
Benedetto Neroni
Business & Finanza
Le banche sostituiranno i titoli del debito pubblico con l'oro ?
2019-03-09 14:22:01
È l'interrogativo, più che inquietante, che si pone l'ottima analisi di Carlo valletto. Inquietante perché, se fosse questo il motivo di quanto sta accadendo sul mercato dell'oro, ciò significherebbe che le banche hanno deciso di riscuotere il loro credito nei confronti degli Stati, riscuotendo i titoli del debito pubblico (che poi sostituirebbero appunto con le riserve auree). Ma procediamo con ordine. L'oro dal 29 marzo sarà "Asset Free Risk" per le Banche.L'oro fisico non obbligherà le banche ad accantonare liquidità. L'oro viene "rimonetizzato" di nuovo dai tempi di Bretton Woods. In concomitanza con la Brexit, cioè il 29 marzo, le banche potranno contabilizzare l'oro "cash equivalent", cioè liquidità senza rischi e quindi non dovranno accantonare nessuna liquidità. Secondo le regole di Basilea III fissate dalla BRI, l'oro diventerà liquidità. In pratica, l’oro in lingotti, l'oro fisico ( non quindi i certificati ) verrà trattato dalle banche come liquidità, come fosse il dollaro o l’euro, con lo stesso valore patrimoniale, senza l'obbligo di ponderare il rischio con relativo accantonamento di capitale, come avviene con ogni altro asset finanziario, esclusi i titoli di Stato. La portata di questo accordo tra le banche centrali, che ha portato ad una decisione a favore delle banche è enorme. L'oro e la nuova normativa che libera liquidità nelle banche provoca una domanda. Se l'oro è stato promosso ad asset free risk verrà presto applicato un coefficiente di ponderazione del rischio ai Titoli di Stato posseduti dalle banche? Potrebbe succedere, ma il problema principale è il debito sovrano ( come quello italiano) in Europa. La Germania infatti insiste nel porre il veto al completamento dell’unione bancaria fino a quando le sofferenze bancarie non saranno diminuite a livelli accettabili. La alta concentrazione di rischio sovrano nazionale deve scendere, specie in Italia. Continua su...https://www.metalli-preziosi.it/it/9-oro/551-oro-asset-free-risk-per-le-banche.htmlL'oro?fbclid=IwAR2R3U-Uz1CJSBnXdGFZs-gqKJnVrOJ9yanDo4YWD17OJjTaPEiiA4kSBZU
Benedetto Neroni
Business & Finanza
BCE, inflazione, produzione
2019-03-07 10:10:21