Benedetto Neroni
Business & Finanza
DISTRAZIONE MINIBOT...LA STAMPA CHE PARLA DI INUTILITA' FINANZIARIA Articolo di @BÖSE BÜRO · JUN 4, 2019 · 8 MIN READ Una delle parole piu’ impiattate e sopravvalutate negli scorsi giorni e’ “Minibot”. E’ una parola impiattata perche’ se andiamo a vedere cosa ci sia dietro alla “presentazione” e a tutto l’impiattamento, dei famosi “bot” che preludono l’uscita dall’ Euro rimane ben poco, e difficilmente preluderebbero all’uscita dall’ Euro. Punto primo: se voleste usare i btp (i titoli di stato italiani che costituiscono il debito pubblico) al posto della moneta dal vostro fornaio, nessuno ve lo vieterebbe a patto che il fornaio accetti. Certo, e’ un taglio “un po’ grossino”, ma il punto e’ semplice: gia’ oggi nessuno vi vieta di scambiarvi dei btp, dei santini di Padre Pio o fotografie di Cicciolina alla guisa del denaro stampato. Se quindi il problema fosse “abbiamo bisogno di un bond da usare al posto del denaro”, non ci sarebbe assolutamente bisogno dei “minibot”: a patto che tutti accettino lo scambio, potreste gia’ usare i btp attuali. Il guaio e’ che non tutti lo accetterebbero. Se voi andate in banca a comprare dei btp, infatti, la banca li acquista e voi ne risultate proprietari. Ma guarda caso, quel valore non e’ in un conto corrente. E se volete cambiarli in denaro contante, dovrete prima venderli, ovviamente al “prezzo” del momento. Quindi la “creazione di minibot” non sarebbe altro che un obbligo delle banche a cambiare questi minibot in Euro al valore cartolare del momento dell’emissione. Interessante, perche’ per prima cosa vi stanno fregando: il vostro minibot e’ una forma di debito pubblico, ad interesse zero. Non ci guadagnate nulla. Il poveretto che si trovasse a comprare il minibot si troverebbe a comprare dei btp , ma senza guadagnarci nulla, cioe’ dei btp che offrono una resa nulla. E bravo pirla. A quel punto, voi direte: si, ma cosi’ il minibot potremmo usarlo per gli acquisti. E la risposta e’ “esticazzi?”. Il motivo di questa risposta e’ semplice: la massa di denaro stampato, e’ enormemente piccola rispetto al prodotto interno, il quale si muove per la stragrande maggioranza in formato elettronico, sotto forma di bonifico bancario, o altri sistemi che non scambiano bigliettoni. Potete verificare i valori delle banconote stampate qui: https://www.ecb.europa.eu/stats/policy_and_exchange_rates/banknotes+coins/production/html/index.en.html Potete trovare il valore complessivo della massa in monete e banconote che circolano, qui: https://www.ecb.europa.eu/stats/policy_and_exchange_rates/banknotes+coins/circulation/html/index.en.html Come vedete, rispetto al PIL dell’ Eurozona, sono quantita’ microscopiche. Quindi, anche se voi stampaste della carta, non potreste poi stamparne cosi’ tanta. L’impatto sull’economia sarebbe irrilevante. Per una ragione: se quella quantita’ di moneta e’ sufficiente per fare cio’ che facciamo, la domanda di carta stampata e monete coniate e’ molto piccola rispetto al PIL. Che cosa succede se per caso stampate molta piu’ moneta e carta di quanta l’economia ne richieda? Beh, la risposta la danno le leggi di mercato: se l’offerta supera di molto la domanda, il valore scende. Quindi, a meno di non voler stampare carta straccia, di minibot ne potrete stampare quantita’ limitatissime rispetto al PIL. Forse un paio di miliardi in valore. Adesso vediamo cosa succede ai nostri minibot una volta stampati. Si tratta dell’equivalente dei vecchi gettoni telefonici, che valevano 200 lire. Sicuramente potrete usarli dentro il territorio nazionale, esattamente come usate i buoni pasto per comprare al supermercato. Il governo puo’, per legge, obbligare le banche ad accettarli come soldi e versarli sul conto in banca, al valore cartolare del momento della vendita? Certo. Solo che a quel punto le banche si trovano ancora piu’ stracolme di titoli pubblici italiani. E come se non bastasse, avete costruito un titolo pubblico finanziariamente tossico...continua su https://keinpfusch.net/2019/june/04/distrazione-minibot/
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Bitcoin: un'idea di analisi tecnica
2019-06-09 18:17:59
L'analisi di bitcoin, su timeframe settimanale, evidenzia anzitutto un trend primario rialzista - la ema a 20 ha incrociato quella a 50 al rialzo - ma anche uno storno in proessimità dell'importante resistenza in area 8300 punti. Se lo storno dovesse spingere i prezzi in area 7100 valutiamo il long
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Sotto la lente del trader: JUVENTUS FC
2019-06-09 17:56:28
Dopo ripetute insistenze da parte di alcuni followers, ho deciso di dedicare un'analisi a 360° - ciclica, tecnica e fondamentale - ad uno dei titoli più speculativi del MIB, la Juventus FC. Personalmente resto convinto che sia troppo rischioso fare trading su società di calcio. Buona visione !
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