Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Facciamo l'acciaio in giardino!

2018-06-09 14:00:11

Nel 1958 il leader cinese Mao Zedong decise di trasformare l'economia cinese, lanciando il cosiddetto "grande balzo in avanti" (Mao amava usare espressioni strane per i suoi progetti). In particolare la Cina doveva portare la sua produzione di acciaio allo stesso livello del Regno Unito nel giro di alcuni anni: per l'epoca, era una pura follia, ma nessuno andò a dirlo a Mao. La conseguenza fu il programma "un altoforno in ogni cortile": per mesi e mesi contadini, operai e cittadini qualunque dovettero fondere ogni oggetto di metallo che trovavano in casa, dalle posate alla rete del letto al telaio della bici. Le fornaci dove il metallo veniva fuso erano in gran parte alimentate dai mobili di legno "donati" dai poveri cittadini, che alla fine si ritrovavano la casa svuotata di tutto. Inoltre le fornaci stesse erano rudimentali e al limite dell'inefficacia, nonostante gli sforzi e la vicinanza alle case: non è casuale che la folle iniziativa si chiamasse "un altoforno in ogni cortile", ce n'era almeno uno in ogni quartiere o subito fuori i villaggi. Con tutte queste incoraggianti premesse non c'è da stupirsi se l'iniziativa fu un fiasco completo: a dispetto di tutti gli sforzi e le privazioni di milioni di persone, l'acciaio prodotto (letteralmente) in cortile era assolutamente schifoso e quindi completamente inutile per l'industria, nonostante questo Mao fece terminare l'iniziativa dopo oltre un anno, giusto in tempo per la grande carestia del 1960... Fonte: HistoRick

Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

I primi dentisti

2018-06-06 21:44:32

La società dell'antico Egitto era all'avanguardia sotto molti aspetti, tra cui uno che oggi può apparire molto curioso: le cure dentarie. Ebbene sì, nel regno della piramidi sono vissuti i primi dentisti "seri" della storia: se è vero che da sempre gli uomini soffrono il mal di denti e altre patologie correlate, è solo in Egitto che sono apparsi dei chirurghi professionisti nella cura dentaria: furono i primi a realizzare ponti, usando il fil di ferro (la tecnologia ovviamente non era quella di oggi), inoltre usavano olio di cedro e succo di fico per attenuare il dolore. Su un papiro sono state trovate ricette per creare rudimentali agenti asettici e sostanze cosiddette "filler", mentre su un altro hanno rinvenuto una sorta di manuale per operazioni chirurgiche, ad esempio come trattare una mascella dislocata o come usare oro e argento per attaccare un dente nuovo. Analizzando alcuni scheletri è emerso che anche gli egizi inventarono l'antenato del dentifricio e si sbiancavano i denti, probabilmente facendo uso del bicarbonato, inoltre pare che in molti usassero masticare qualcosa per tenere l'alito fresco. I medici egizi erano in generale considerati bene e a volte i faraoni permettevano che il loro specialista venisse sepolto vicino alle loro tombe. Per quanto avanzate (per l'epoca), spesso le tecniche egizie spesso non servivano a salvare la dentatura né la vita dei pazienti, ciò non toglie che almeno ci provassero... Fonte: HistoRick

Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Un nido di vipere... imperiali

2018-06-02 20:34:16

Da quando Roma diventò un Impero (14 d.C) si pose sempre il problema della successione: la famiglia imperiale, per quanto numerosa, ebbe sempre problemi a garantire la presenza di un erede perché all'epoca la natalità infantile era alta e i giochi di potere nei palazzi imperiali non risparmiavano nessuno, bambini inclusi. La maggior parte dei complotti di palazzo era organizzato dalle donne: nonne, zie, madri, sorelle e mogli varie erano spesso in conflitto tra di loro per il predominio sugli affari di famiglia (spesso e volentieri avevano influenza sulla temibile guardia pretoriana). Spesso le congiure fallivano, ma alcune andarono in porto. Alcuni esempi? - Nel 31 d.C la sorella dell'imperatore Tiberio si alleò con Seiano, il capo dei pretoriani, per far fuori il fratello e prendere il potere, ma il piano andò a monte e Seiano finì ucciso - Nel 41 d.C la guardia pretoriana eliminò fisicamente l'imperatore "pazzo" Caligola, sua moglie e la figlia (per non correre rischi). Non dovettero eliminare altri perché erano già tutti in esilio, in galera o sottoterra a furia di intrighi, vendette e congiure negli anni precedenti - Nel 54 d.C l'imperatore Claudio morì avvelenato dalla quarta moglie, Agrippina, madre del celebre Nerone. Pochi anni prima Claudio aveva fatto eliminare la terza moglie, la famosa Messalina, per timore di venire rovesciato dall'ennesimo potente amante della donna - Infine Nerone stesso una volta al potere entrò in conflitto con la madre, finché decise di colpire per primo: prima fece affondare la nave di Agrippina, poi mandò dei sicari a far fuori la madre nella sua villa, nel 59 d.C. Con una famiglia del genere, si capisce che sopravvivere e restare sani di mente non era una cosa scontata... Fonte: HistoRick

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