Franco Gambarelli
i Farmaci vanno somministrati mezzora prima dei farmaci
2018-09-01 20:15:57
I farmaci per la tiroide vanno davvero presi mezz’ora prima dei pasti? Non è una leggenda: l'assorbimento della tiroxina o L-T4 può essere inibito dalla contemporanea assunzione del pasto La molecola della tiroxina La molecola della tiroxina Ho problemi di ipotiroidismo. Potrebbe chiarirmi, con precisione, quanto tempo prima di colazione deve essere presa la tiroxina e se ci sono cibi che possono davvero interferire con il suo assorbimento? In merito ho letto (e sentito) molti pareri, anche molto discordanti. Perciò non capisco se c'è del vero nelle precauzioni che, secondo alcuni, dovrebbero essere adottate nella scelta degli alimenti, o se si tratta di una sorta di «leggenda metropolitana». In tal caso mi complicherei la vita per nulla. Resto in attesa di un vostro parere finalmente chiarificatore. Risponde Alfredo Pontecorvi Ordinario di Endocrinologia, Univ. Cattolica Policlinico Gemelli, Roma Non è una leggenda: l'assorbimento della tiroxina o L-T4, il principio attivo presente nelle compresse di ormone tiroideo (e che altro non è che un aminoacido modificato con adesi quattro atomi di iodio) può essere inibito dalla contemporanea assunzione del pasto. In particolare, sembra essere la concomitante presenza degli aminoacidi derivati dalla digestione delle proteine (per esempio del latte) a «competere» con la tiroxina impedendole di essere assorbita adeguatamente. Anche i cereali, specie integrali, e la soia, se consumati in abbondanza e contemporaneamente alla tiroxina, inibiscono l'assorbimento intestinale dell'ormone tiroideo. Per essere assorbita, inoltre, la tiroxina sodica ha bisogno di essere «dissociata» nell'ambiente acido dello stomaco che viene modificato dalla digestione del cibo. Per tutti questi motivi gli endocrinologi raccomandano di ingerire la compressa di tiroxina al mattino, a digiuno, almeno mezz'ora prima della colazione. Anche il caffè sarebbe capace di interferire, diminuendo o ritardando, l'assorbimento dell'ormone, tuttavia, poiché molti italiani non riescono a svegliarsi senza berlo, è preferibile concedersi un caffè mattutino e, se si dimostrasse un difettoso assorbimento dell'ormone, basterebbe aumentarne il dosaggio. Comunque, proprio per cercare di ovviare a questo fenomeno di interferenza del pasto sull'assorbimento della tiroxina tiroidea sono stati di recente introdotti in commercio preparati in forma liquida, che sembrerebbero subire un minor grado di interferenza. Oltre ai cibi, altre sostanze possono ostacolare l'assorbimento degli ormoni tiroidei somministrati per via orale. Tra le più importanti, vi sono i farmaci inibitori di pompa protonica, consumati frequentemente per ridurre l'acidità gastrica in presenza di disturbi gastrici ed esofagei. Poiché l'effetto di questi farmaci si protrae a lungo, la loro interferenza è inevitabile e richiede in genere l'assunzione di dosaggi più elevati di ormone tiroideo. Ciò non rappresenta un problema per il paziente poiché quello che conta è la dose di ormone assorbita e che va in circolo, esercitando i suoi effetti biologici, e non quella teorica assunta. Un'altra sostanza capace di interferire è il ferro che, se assunto contemporaneamente alla tiroxina, forma complessi poco assimilabili a livello intestinale, compromettendo l'assorbimento di entrambe le sostanze. Ciò è particolarmente pericoloso nelle donne in gravidanza che vengono trattate sia con ormoni tiroidei per via orale, sia con preparati a base di ferro, (frequentemente prescritti dai ginecologi) perché potrebbe essere compromesso il raggiungimento di corrette concentrazioni ormonali tiroidee, fondamentali per il buon andamento della gravidanza e, soprattutto, per un adeguato sviluppo del sistema nervoso fetale. 24 giugno 2012 (modifica il 25 giugno 2012) Sottolineando o cliccando due volte su un qualsiasi termine di questo articolo accederai alle risorse lessicali ad esso correlateAscoltaStampa questo articoloInvia l'articolo via mailRiduci la dimensione del testo Tweet NOTIZIE CORRELATE FORUM - Tiroide OGGI IN salute > Antitrust, multa record a Roche e Novart
Franco Gambarelli
Tiroide
2018-09-01 20:11:10
La tiroide è la “ghiandola della vita” che regola tutti i processi sin da quando siamo nel grembo materno ed è dunque una ghiandola fondamentale per la Salute. Il CMSO prevede un protocollo di cura e prevenzione di tutte le patologie legate alla ghiandola tiroidea, tra cui: gozzo, noduli della tiroide, carcinoma tiroideo, ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi. Fondamentale… LEGGI ENDOCRINOLOGIA GINECOLOGICA Il CMSO è centro di eccellenza nazionale per l’Endocrinologia Ginecologica e dunque per la cura, prevenzione e diagnosi di patologie che interessano il sesso femminile quali Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS), disturbi del ciclo mestruale (Amenorree, Polimenorree e Dismenorree), Menopausa ed Osteoporosi. Il Prof. Francesco Orio è riconosciuto tra i 10 massimi esperti mondiali nella ricerca, cura e diagnosi della Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) “Polycystic Ovary Syndrome”. Questa… LEGGI DIABETOLOGIA Visita diabetologica bimensile o ogni volta che lo si renda necessario per scompenso glicemico; Esami di laboratorio e colloquio nutrizionale trimestrale o ogni volta che lo si renda necessario; Visita Cardiologica, Oculistica, Podologica semestrale o ogni volta che lo si renda necessario; Visita Neurologica, Ecocardiografia, Ecocolordoppler TSA, Studio posturale annuale… LEGGI
Franco Gambarelli
Vorresti Dimagrire?
2018-09-01 20:05:21