Franco Gambarelli

Concordia - Isola del Giglio

2018-07-15 13:34:20

Erano le 21.45 di venerdi' 13 gennaio 2012 quando la nave da crociera Costa Concordia urto' gli scogli de Le Scole davanti all'isola del Giglio. Un impatto fortissimo che causo' l'apertura di una falla di circa 70 metri sul lato sinistro dello scafo. La nave si areno' poi a Punta Gabbianara, su uno scalino di roccia che le evito' di precipitare a 100 metri sott'acqua. A bordo della Concordia, salpata da Civitavecchia per Savona, c'erano 4.229 persone (3.216 passeggeri e 1.013 membri dell'equipaggio): in 32 persero la vita, 157 i feriti. Fu la rotta decisa dal comandante Francesco Schettino, di "navigare secondo il suo istinto marinaresco, piu' a ridosso dell'isola, confidando nella sua abilita", hanno scritto i giudici, a far finire la Concordia sugli scogli. Un disastro per il quale e' stato condannato in primo grado a 16 anni e un mese. Per lui anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici e per 5 anni come comandante di nave. Pena confermata in appello il 31 maggio scorso con in piu' il divieto, per 5 anni, di praticare qualsiasi professione marittima. Si attende ora la Cassazione a cui ha fatto ricorso la difesa di Schettino, chiedendo l'annullamento della sentenza. Pene inferiori a 3 anni invece per altri indagati che scelsero di patteggiare: il comandante in seconda Ciro Ambrosio, il terzo ufficiale Silvia Coronica, il timoniere Jacob Rusli Bin, il responsabile della sicurezza di Costa Roberto Ferrarini, l'hotel director Manrico Giampedroni. In ricordo di quel disastro, come accade ormai dal 2013, all'isola del Giglio - i cui abitanti furono i primi soccorritori dei naufraghi e che per oltre due anni hanno convissuto con il relitto della Concordia prima del suo trasferimento a Genova - il 13 gennaio prossimo, sempre un venerdi', nella chiesa dei Santi Lorenzo e Mamiliano si terra' la messa di suffragio. A Punta Gabbianara ci sara' invece la posa di una corona di fiori in mare in memoria delle vittime che saranno ricordate anche con una fiaccolata fino alla lapide al molo rosso che testimonia il disastro e con la 'tufata' delle sirene delle imbarcazioni in porto e il minuto di silenzio. Al Giglio e' atteso anche il ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti.

Franco Gambarelli

Nave sotto sequestro

2018-07-15 13:25:02

Ott 2009 - Notiziario Amica9 Tv | BARLETTA. Nave Tanzanese sotto sequestro Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo www.barlettanews24.it - Il portale di informazione dedicato alla città di Barletta

Franco Gambarelli

Vave sotto Sequestro a Pozzallo

2018-07-15 13:13:34

Il Gip di Catania ha deciso di convalidare il sequestro. Ma nel verdetto del magistrato c'è una sostanziale novità rispetto a qualche giorno fa. Infatti secondo il Gip non sussistono gli estremi per contestare il reato di associazione a delinquere ma soltanto quello di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Inoltre viene sottolineato nell'ordinanza che la Ong spagnola si è rifiutata di consegnare i migranti alle autorità libiche violando così il codice di condotta e la Bossi-Fini. Per il momento dunque la nave resta ferma nel porto di Pozzallo. Adesso toccherà al Gip di Ragusa entro 20 giorni se convalidare questo provvedimento. Il sequestro era scattato subito dopo l'arrivo dell'imbarcazione nel porto siciliano. Secondo la ricostruzione della vicenda, l'equipaggio di fatto si era rifiutato di consegnare i migranti alla Guardia Costiera libica. Dopo una navigazione senz ameta nel Mediterraneo per circa 24 ore, l'approdo a Pozzallo.

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