Ha contattato telefonicamente la donna con cui aveva avuto una relazione di alcuni mesi lo scorso anno e l’ha minacciata di morte, poi si è presentato a casa sua, comportamento già attuato più volte in passato quando ha tormentato l’ex anche sul luogo di lavoro.
Protagonista un 28enne di nazionalità albanese, denunciato dagli agenti di polizia del commissariato Dora Vanchiglia per minacce e allontanato d’urgenza dalla casa familiare.
Quando l’uomo si è presentata a casa sua, infatti, l’ex ha contattato la polizia e gli agenti hanno bloccato il giovane intimandogli di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla donna. https://www.cronacaqui.it/torino-minacce-allex-denunciato-allontanato-casa/
(ANSA) - ROMA, 7 LUG - "Sono stati dieci anni meravigliosi, insieme abbiamo costruito una famiglia bellissima e siamo stati felici in modo indimenticabile". Eros Ramazzotti e Marica Pellegrinelli annunciano così all'ANSA, in una nota dell'ufficio stampa, la fine del loro matrimonio. "Siamo tranquilli nella nostra scelta condivisa e continuerete a vederci spesso insieme - hanno aggiunto -. Oggi i rapporti sono sereni, l'amore che è stato si è trasformato e rimane; il rispetto e la stima reciproca restano e resteranno immutati. Preghiamo tutti, soprattutto per la serenità dei nostri figli, di rispettare la nostra privacy, come si conviene in questo momento di separazione".
Legati dal 2009, Eros (55 anni) e Marica (31) si erano sposati a Milano il 6 giugno 2014. Dalla loro unione sono nati Raffaela Maria e Gabrio Tullio, di otto e quattro anni. http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2019/07/07/eros-e-marica-e-addio_e4e191c9-266c-4e8e-a79d-03aca05dd581.html
Antonio Logli in carcere per aver ucciso e distrutto il cadavere di sua moglie Roberta Ragusa. La sentenza definitiva è arrivata dalla Cassazione, che ha confermato la condanna a 20 anni di reclusione per Logli ritenuto colpevole della morte della donna, scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua casa di Gello, nel comune di San Giuliano Terme (Pisa) e mai più ritrovata. Respingendo il ricorso dei legali di Logli, la Cassazione ha sancito dunque quanto già previsto dalla corte d'Assise d'Appello di Firenze poco più di un anno fa, il 14 maggio 2018. E l'uomo è già in carcere a Livorno.
Stessa sentenza in primo grado, nel 2016, con rito abbreviato. Logli, che finora non si trovava in carcere, ma aveva l'obbligo di residenza nel comune di San Giuliano Terme e il divieto di allontanarsi dalla provincia di Pisa dalle 21 alle 6, ha atteso la sentenza assieme alla figlia Alessia ed alla compagna Sara Calzolaio in una camera d'albergo a Pisa, lontano dai riflettori.
"Sono disperato", ha detto Logli in lacrime al telefono col suo avvocato.
"Non è giusto, non è giusto". Così urlando dalla finestra della camera del b&b dove ha trascorso la giornata con Antonio Logli e sua figlia Alessia, la compagna Sara Calzolaio ha gridato la sua reazione alla sentenza di condanna.
I parenti della Ragusa in lacrime dopo aver appreso la sentenza della Cassazione, che ha confermato la condanna. "Finalmente si smetterà di dire che mia cugina era in giro a divertirsi. Mia cugina è morta, lo ha detto anche la Cassazione. Giustizia è fatta", dice commossa Maria Ragusa. https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/07/10/roberta-ragusa-cassazione-confermare-condanna-marito-antonio-logli_cf36e42d-72e2-4125-88c6-2f5cbadff96f.html