Carlo Pili

Founder President

Insieme alla mamma adorata che vi ha generato, Vi ho donato pezzi del mio DNA che da padre solo io riesco a cogliere in voi e mi riempiono di meraviglia. Ma vorrei trasmettervi altro. Iniziamo dal rispetto. Non una parola dall'odore antico che rimanda a invisibili catene. No. Il rispetto per voi stessi, che è leggerezza e autoironia, slancio ma anche scelte ferme, importanti e definite. Il rispetto per il prossimo che è tolleranza e accoglienza nella diversità, ma anche porte chiuse davanti all’arroganza. Quindi la libertà, non quella facile che crede di poter fare in ogni momento ciò che desidera, ma quella vera, conquistata, che vi farà sentire proprio dove volete essere e vi farà scegliere ciò che volete diventare, dentro confini che diventano orizzonti. Libertà di pensiero, di parola, di espressione a partire dal vostro modo di essere. E poi la libertà dei folli: di credere in sogni che vi diranno sempre irraggiungibili, di andare controcorrente e controvento sempre. E ancora l’Amore per voi stessi innanzitutto tutto. Che secondo me vuol dire accettare e accogliere le vostre imperfezioni, fino a farne tratti distintivi che vi rendono unici e speciali; vuol dire non sprecare neanche un respiro e se regalate il vostro tempo a chi non lo merita, riprendetevelo! E chiedete di più. Amore per gli ultimi, per i diversi, per gli esclusi, per chiunque in questa vita ha bisogno del vostro sorriso e di una mano per non annegare. Infine amore per la vita, anche quando essa diventerà bastarda, anche quando non la comprenderete, anche se in certi momenti vi travolgerà lasciandovi tramortiti. Perché vi sorprenderà ancora, con una nuova alba piena di promesse, che sta solo a voi realizzare. Portate in giro il mio DNA perché io sono e sempre sarò fiero di voi e vivete con entusiasmo e curiosità figli miei:vivete ogni giorno come fosse il primo. Vi AMO! Il Vostro Papà (Carlo Pili)