Scribacchina
Ho paura delle donne…
Io non ho paura di quelle che il mondo chiama “belle donne”.
Io ho paura delle altre.
Ho paura di quelle che escono di casa con un filo di trucco.
Di quelle che capisci subito se hanno passato una nottata in bianco dalle occhiaie che si portano dietro.
Di quelle che si legano i capelli con una matita.
Di quelle che si guardano allo specchio e sorridono perché non hanno nemmeno un capello al posto giusto.
Ho paura di loro.
Di quelle che si fermano sui dettagli,
su particolari tuoi che nemmeno tu stesso pensavi di avere.
Di quelle che sanno stare accanto agli altri,
ma non sanno come stare accanto a se stesse.
Di quelle che sono sempre di corsa,
ma si fermano ad ascoltare. Uno sconosciuto,
un amico,
un bambino.
Ho paura di loro.
Di quelle che ad un
“Sei bellissima”, arrossiscono,
s’imbarazzano.
Di quelle che custodiranno gelosamente il Girasole che le hai regalato finché l’ultimo petalo non si sarà seccato e rompendosi cadrà sul pavimento,
perdendosi tra la polvere, sotto l’armadio.
Di quelle che non appaiono, non si vedono,
non si notano.
Il mondo sempre in primo piano.
E loro dietro.
Sullo sfondo.
Ho paura di loro.
Di quelle che sorridono alla vita,
tutti i giorni,
nonostante abbiamo migliaia di motivi per non farlo.
Di quelle che ti ascoltano davvero.
Di quelle che amano essere belle,
solo ogni tanto.
Solo per qualcuno.
Di quelle che sanno piangere.
Ho paura di loro.
Di quelle che per passare un’ora con te,
passerebbero anche otto ore in treno.
Ho paura di loro.
Di quelle per cui vale la pena restare.
Una volta.
Restare.
E ho paura di loro, soprattutto,
quando,
senza dire una parola ti scelgono,
restano e tu sei troppo distratto per accorgertene, troppo concentrato a fuggire da non sai cosa.
Ho paura di loro perché di belle donne il mondo è pieno.
Una donna del genere, invece,
se te la lasci scappare non saprai mai in quale parte del mondo la ritroverai.
Se mai la ritroverai.
(Abdou Mbacke Diouf)
Scribacchina
Il profumo che non dimentichi: "Unforgettable"
"Il profumo è l’accessorio di moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza" diceva Coco Chanel.
"Non ci sono donne a cui non piace il profumo, ci sono solo donne che non hanno ancora trovato il loro" - diceva invece Marylin Monroe.
Io di profumi miei ne ho trovati eccome, mia adorata Marylin. Ognuno scatena o mi ha scatenato emozioni diverse.
Negli anni novanta utilizzai per un po' di tempo un profumo che arrivava dagli Stati Uniti. La prima boccetta me l' aveva regalata una mia cara amica prima di un viaggio di lavoro nel quale, una collega, mi aveva combinato un appuntamento al buio con un suo amico.
" E' un profumo pazzesco, fa girar la testa a tutti gli uomini vedrai sarà il tuo elisir d'amore è perfetto per te" mi aveva detto Carmen che mi conosceva molto bene.
Si trattava di una edizione limitata di Revlon, "Unforgettable" uscita in concomitanza di una versione del brano omonimo di Nat King Cole con la figlia. Nel video youtube che allego la pubblicità americana di allora con tre modelle icone degli anni 90.
Fu amore al primo naso. Era un profumo assolutamente nelle mie corde con le sue note floreali bianche, talcate, ambrate, muschiate e animaliche. Fu amore a prima vista. Dal mio appuntamento al buio nacque una storia d'amore bellissima. Il profumo fece la sua parte.
Agli uomini (anche alle donne) quel profumo piaceva, eccome. Una volta per strada ricordo che mi fermò un signore chiedendomi quale profumo usassi.Ne era rimasto talmente ammaliato che voleva regalarlo alla moglie .Restò deluso quando gli dissi che in Italia non era in vendita.
Nei mesi successivi approfittai dei viaggi in America del mio capo di allora per farne incetta. Ma ad un certo punto tragedia: la Revlon smise di produrlo.
Stasera durante il temporale ho avuto voglia di uscire in giardino. Prima di farlo mi sono spruzzata un po' di Mirto di Panarea di Aqua di Parma. Ero indecisa tra lui e Fico d'Amalfi. Accarezzata dal vento, con la freschezza del profumo mi sono sentita su una scogliera di fronte al mare.
La mente mi ha riportato subito a quel viaggio. Era il 1998. Mi sono rivista a Vietri sul Mare con il mio ex, affacciati su una terrazza che fantasticavamo sul nostro futuro insieme. In un nano secondo la mia testa ha pensato "Unforgettable" e lo ha tirato fuori da un cassettino della memoria.
Allora sono corsa al pc, ho cercato il profumo e sorpresa. Lo trovo in vendita su Ebay dagli Stati Uniti. Prezzo elevato ma in fondo è un vintage. Lo compro, voglio rivivere quelle emozioni. Ad ogni costo.
Marie Duplessis ©
Scribacchina
Se saprai starmi vicino
“Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi, se il sole illuminerà entrambi, senza che le nostre ombre si sovrappongano, se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo e non il ricordo di come eravamo, se sapremo darci l'un l'altro, senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo, se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia. Allora sarà amore e non sarà stato vano aspettarsi tanto”.
Pablo Neruda