“Non credo alla jella perché porta jella.”Benedetto Croce 

Il quadro “la lettrice” di Fragonard lo avevo di fronte al letto quando ero bambina. Mi addormentavo e mi risvegliavo tutti i giorni con lei. Presenza rassicurante.

Talvolta, prima di dormire, mi alzavo, mi avvicinavo  e la guardavo con attenzione,  quasi a voler indagare che libro stesse leggendo. Poggiavo la mia mano sulla sua per accarezzarla, era la mia buonanotte.

Chissà se è anche per lei che ho sempre amato leggere e tutt’oggi consumo i miei occhi sui 📕 libri.

Nella mia casa coniugale  ho solo un magnete che lo riproduce. Avrei potuto comprare una stampa più grossa ma non ho mai voluto.

Un giorno, spero il più tardi possibile, quella che è ancora a casa dei miei genitori sarà mia. Quella riproduzione senza vetro ha un valore inestimabile per me.

Allora appenderò la lettrice in camera, sulla parete di sinistra che le ho riservato. Poco prima di coricarmi mi girerò a guardarla e le farò un cenno come a dire: “Metti giù il libro anche tu, che ora spengo la luce e buonanotte”.

Salvami, o Signore, dalla lingua della vipera e da colui che non riesce a ottenere la fama a cui aspira.

Kahlil Gibran