Scribacchina
Chissà cosa ci porta il domani Al mondo sopravvivono pochi cuori So solo il modo in cui mi sento Quando è reale, lo mantengo vivo La strada è lunga, sul nostro cammino ci sono montagne. Ma saliamo di un passo ogni giorno.
L'amore c'innalza ai nostri luoghi, Dove gridano le aquile su un'alta montagna. L’amore c'innalza ai nostri luoghi, Lontani dal mondo che conosciamo, lassù dove soffia il vento limpido Alcuni si aggrappano al passato Vivono la vita guardando indietro. Quel che abbiamo è qui e ora. La nostra vita è là fuori per essere trovata. La strada è lunga, sul nostro cammino ci sono montagne. Ma saliamo di un passo ogni giorno. L'amore c'innalza ai nostri luoghi, Dove gridano le aquile su un'alta montagna.
L’amore c'innalza ai nostri luoghi, Lontani dal mondo che conosciamo, lassù dove soffia il vento limpido Il tempo passa, non c’è tempo per piangere, la vita siamo io e te Da vivere oggi L'amore c'innalza ai nostri luoghi, Dove gridano le aquile su un'alta montagna.
Scribacchina
Per un po' forse continuerò ad urlare il tuo nome a me stesso, nel cuore. Ma alla fine la ferita si cicatrizzerà. Grossman
Scribacchina
Nasceva oggi nel 1819 il pittore Gustave Coubert, leader del movimento realista.
Nel 1866 dipinse l'Origine du Monde, una donna ritratta sdraiata dalla coscia ai seni con "focus" sulla vagina.
La modella che offrì (ancora un volta) la sua intimità era la cortigiana Constance Quéniaux. L'opera non fece scalpore all'epoca poiché non fu mai vista essendo destinata alla collezione di opere erotiche di un privato. Successivamente fu donata allo stato francese e, dal 1995, è esposta al Museo D'Orsay.
Conoscevate l'opera? Se fosse stata dipinta oggi forse, Constance sarebbe stata depilata :-)Buona giornata