Mi è capitato più di una volta di avere l'impressione di stare fermo, incapace di far funzionare la mia vita.Chi vive questa esperienza sa quanto è frustrante la condizione di immobilità che ne consegue.Qualche tempo fa, nel pieno di una lotta interiore intrapresa con me stesso, ho assistito, testimone inconsapevole, al miracolo quotidiano che la vita ci dona in ogni istante.Davanti l'appartamento dove abitavo c'erano due grandi palme, a vederle non sembravano godere di buona salute, ma erano lì da sempre.Sul terrazzo, ogni primavera piantavo dei fiori, ma quell'anno non avevo voglia, una delle tante cose che pensavo inutili in quel momento. Mi limitai a lasciare i vasi puliti dalle erbacce.Ogni mattina presto dopo il caffè uscivo sul balcone, mi sedevo a fumare una sigaretta prima di iniziare qualsiasi attività, che non erano molte a quel tempo. Nei vasi erano spuntate delle piccole foglie a cui inizialmente non diedi importanza.Solo nei giorni seguenti mi accorsi che quelle che avevo scambiato per erbacce, in realtà erano delle piccole palme, cosa che in natura non ha niente di eccezionale, ma per me fu la chiave che sbloccò la porta della stanza dove mi ero chiuso. Ci sono momenti in cui è necessario avere pazienza, rimanere in attesa. I semi della palma mi erano invisibili, eppure operavano al buio affinché si fossero create le condizioni necessarie per esprimere tutta la loro bellezza.Ricavare uno spazio in cui nascondermi, senza pensieri, equivalse ad attivare lo stato di coscienza necessario per far emergere quello che già era presente in me.Ci sono delle stagioni anche per gli esseri umani, l'inverno emotivo non è inutile, è solo la preparazione ad attivare le giuste condizioni per una nuova fioritura.#foglinediti #riscrivilatuavita #ricercalessenziale