Karate: la posizione KOKUTSU-DACHI (posizione basata sulla gamba posteriore)
2018-07-03 15:59:59
Il peso è distribuito per il 70% sulla gamba posteriore ed il rimanente 30% sull'anteriore. Il piede anteriore deve essere in direzione di marcia, il posteriore va posizionato a 90° rispetto all'anteriore, con i talloni sulla stessa linea. Entrambe le ginocchia devono essere flessi e in linea con i piedi. La lunghezza tra i due piedi deve essere il doppio della larghezza delle spalle.
La larghezza o “corridoio” non esiste essendo i piedi sulla stessa linea. Il busto deve essere eretto e perpendicolare rispetto al suolo. La testa si
deve mantenere in linea con il busto rivolta in direzione dimarcia. Il bacino deve essere ruotato in avanti.
E' una posizione di difesa per parare attacchi frontali.
Karate: la posizione ZENKUTSU-DACHI (posizione frontale)
2018-07-02 13:36:50
Il peso è distribuito per il 60% sulla gamba anteriore, il rimanente 40% sulla gamba posteriore. Il ginocchio anteriore deve essere flesso, mentre il posteriore disteso; entrambi i piedi devono essere orientati nella direzione di marcia; il busto deve essere eretto e perpendicolare rispetto al suolo.
La testa si deve mantenere in linea con il busto;
Il busto va tenuto eretto sulle anche e perpendicolare rispetto al terreno. La faccia è rivolta in avanti.
La distanza tra il piede anteriore e il posteriore deve consentire la rotazione delle anche nelle tre posizioni principali (hanmi, oi, gyaku) senza dover muovere la postura delle gambe; la larghezza o “corridoio” deve equivalere alla larghezza delle spalle. Negli spostamenti, sia avanzando sia arretrando, il busto rimane eretto, i piedi si riuniscono nella fase intermedia e si riallargano per ritrovare il “corridoio”.
E' una posizione forte per attaccare bersagli frontali.
La parte del Karate che riguarda lo studio e l'esecuzione del posizionamento dei piedi e delle gambe rispetto al tronco è chiamata Tachi Waza.
Dal momento che il karate è un'arte marziale basata sull'uso controllato della propria energia e di quella dell'avversario mediante tecniche di attacco o difesa, è necessario padroneggiare le posizioni più appropriate e più stabili che consentano l'esecuzione corretta di tali tecniche.
Secondo la filosofia tradizionale del karate-do, che punta allo sviluppo (rappresentato dalla particella "Do", che significa "via", percorso), il praticante dell'arte deve sempre dedicare sufficiente attenzione alle basi, per canalizzare l'energia nel punto focale di ogni tecnica, proprio come un triangolo che ha una base e un unico punto (baricentro) in cui si concentrano le forze. Un atleta attento combatte contro un avversario, ma non contro l'energia (Ki).
Con l'avanzamento di un piede o dell'altro, le posizioni asimmetriche possono essere Migi (destra) o Hidari (sinistra), esattamente come la guardia tenuta nell'affrontare l'avversario, Gyaku hanmi e Oi hanmi.