Karate: la posizione KIBA-DACHI (posizione del fantino)
2018-07-04 10:26:30
Questa posizione somiglia grosso modo a quella tenuta da un fantino.
Occorre divaricare le gambe, mantenere i piedi paralleli e distribuire il proprio peso in egual misura (50% su un piede e 50% sull'altro piede). E' necessario abbassare le anche, mantenere i busto eretto e perpendicolare al suolo e guardare in avanti.
Il kiba-dachi è forte sui lati ed è usato nell'applicazione di tecniche verso i fianchi. Per esempio, lo empi-uchi (percossa di gomito) e lo uraken-uchi (percossa col dorso del pugno) vengono lanciati da questa posizione.
La posizione del fantino è fondamentale per l'acquisizione di una posizione stabile e per allenare le gambe e le anche. E' efficace per attaccare bersagli laterali.
Karate: la posizione KOKUTSU-DACHI (posizione basata sulla gamba posteriore)
2018-07-03 15:59:59
Il peso è distribuito per il 70% sulla gamba posteriore ed il rimanente 30% sull'anteriore. Il piede anteriore deve essere in direzione di marcia, il posteriore va posizionato a 90° rispetto all'anteriore, con i talloni sulla stessa linea. Entrambe le ginocchia devono essere flessi e in linea con i piedi. La lunghezza tra i due piedi deve essere il doppio della larghezza delle spalle.
La larghezza o “corridoio” non esiste essendo i piedi sulla stessa linea. Il busto deve essere eretto e perpendicolare rispetto al suolo. La testa si
deve mantenere in linea con il busto rivolta in direzione dimarcia. Il bacino deve essere ruotato in avanti.
E' una posizione di difesa per parare attacchi frontali.
Karate: la posizione ZENKUTSU-DACHI (posizione frontale)
2018-07-02 13:36:50
Il peso è distribuito per il 60% sulla gamba anteriore, il rimanente 40% sulla gamba posteriore. Il ginocchio anteriore deve essere flesso, mentre il posteriore disteso; entrambi i piedi devono essere orientati nella direzione di marcia; il busto deve essere eretto e perpendicolare rispetto al suolo.
La testa si deve mantenere in linea con il busto;
Il busto va tenuto eretto sulle anche e perpendicolare rispetto al terreno. La faccia è rivolta in avanti.
La distanza tra il piede anteriore e il posteriore deve consentire la rotazione delle anche nelle tre posizioni principali (hanmi, oi, gyaku) senza dover muovere la postura delle gambe; la larghezza o “corridoio” deve equivalere alla larghezza delle spalle. Negli spostamenti, sia avanzando sia arretrando, il busto rimane eretto, i piedi si riuniscono nella fase intermedia e si riallargano per ritrovare il “corridoio”.
E' una posizione forte per attaccare bersagli frontali.