Alessandro Benedetti
Con il maestro Dario Baldan Bembo
Alessandro Benedetti
Titolo: OPERA PRIMA Interprete: POOH Etichetta: CBS Paese: Italia Anno: 1971 Oggi 1° maggio è il compleanno di Roby Facchinetti e mi pare quindi giusto e doveroso rendere omaggio alla band italiana per eccellenza: i Pooh. 30 album in studio e quasi altrettanti fra live e raccolte uniti ad oltre 50 anni di carriera, sono il loro biglietto da visita. Come i Beatles furono insigniti del titolo di Baronetti dalla regina, anche i Pooh hanno ricevuto il titolo di Cavalieri dall’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. La band, che deve il suo nome all’orsacchiotto Winnie the Pooh, con oltre 100 milioni di copie, si colloca al 1° posto fra i complessi italiani che hanno venduto di più. Roby Facchinetti alle tastiere, Dody Battaglia alla chitarra, Red Canzian al basso e Stefano D’Orazio alla batteria hanno fatto sognare e ballare diverse generazioni. Vanno però ricordati anche il compianto Valerio Negrini, scrittore e paroliere, autore di moltissimi dei loro successi, scomparso nel 2013, e Riccardo Fogli, chitarra e basso, che deciderà di lasciare il gruppo nel 1973 per intraprendere la carriera da solista. E dopo 38 anni di attività, nel 2009, lascia la band anche Stefano D’Orazio. Per festeggiare il loro 50° anniversario però, negli anni 2015-2016, sono rientrati in gruppo anche Fogli e D’Orazio. La loro musica leggera, sempre melodica ed orecchiabile, è stata per molti anni la colonna sonora della vita di moltissimi di noi. Il disco di quest’oggi, datato 1971, è sicuramente uno fra i loro migliori: “Opera prima” che, a dispetto del titolo, non è il 1° ma il 4° LP dei Pooh. L’album contiene, oltre alla bellissima canzone che da il titolo all’album “Opera prima”, le inossidabili “Pensiero” e “Tanta voglia di lei”. Nel 2014 l’etichetta italiana Vinyl Magic lo ha ristampato su di un fantastico vinile nero con fantasia splash multicolore.
Alessandro Benedetti